“Il nuovo corso del PD regionale ha annunciato di volersi occupare dei problemi della gente. Bene, la prima occasione è fissata per martedì in Consiglio regionale sulla nostra proposta di legge per combattere le liste d’attesa. Attendiamo dal PD il desiderio di discuterla subito, la gioia nel sostenerla o la collaborazione nel proporre qualcosa di concretamente più efficace. L’unica cosa intollerabile alla gente sarebbe l’ennesimo rinvio per assecondare tatticismi politici e egoismi delle piccole caste.”
Lo dichiarano i Consiglieri regionali di Azione, Fabiano Amati, Sergio Clemente e Ruggiero Mennea.
“La nostra proposta di legge si occupa dei numerosi problemi organizzativi, che se non risolti amplificano a dismisura i problemi oggettivi, a cominciare da quello della carenza dei medici.
Noi proponiamo, infatti, la sospensione dell’attività a pagamento nel caso i tempi d’attesa siano molto più brevi di quelli per l’attività istituzionale, calcolati ovviamente a parità di personale impiegato, prestazioni richieste e ore lavorate, il tutto applicando realmente le norme statali, regionali, i piani aziendali delle Asl e il contratto dei medici.
Proponiamo, inoltre, un CUP unico regionale e un sistema di prenotazione e monitoraggio fondato sull’innovazione informatica e non con penna e calamaio.
Volersi occupare della gente a livello regionale, significa innanzitutto occuparsi di sanità, altrimenti sono parole al vento, recepite dalla gente come sonore prese in giro. Appuntamento a martedì, quindi.”