Si è svolta nel Palapentassuglia la presentazione dell’Happy Casa Brindisi 2020/21. Un evento che, a differenza degli altri anni, si è svolto a porte chiuse e senza il consueto abbraccio dei tifosi brindisini che si sono accontentati della diretta televisiva offerta da Canale 85, televisione ufficiale della società. Mino Taveri, giornalista brindisino di Mediaset, ha presentato l’evento che si è aperto con il saluto del presidente del sodalizio brindisino Nando Marino . “C’è disagio, preoccupazione e tristezza – ha commentato Marino – a presentare la squadra in un palazzetto vuoto. Non oso immaginare la folla di gente che ci sarebbe stata alle Colonne Romane come accaduto negli anni scorsi. Ad ogni modo ci siamo ed abbiamo voglia di far bene nonostante non sappiamo se potremo mai aprire una campagna abbonamenti che vale anche economicamente un terzo dell’intero budget e sentire ancora la passione ed il supporto dei nostri tifosi”. Dopo il presidente lo staff tecnico con il general manager Tullio Marino, il direttore sportivo Simone Giofrè ed il team manager Francesco Caiulo. Il g.m. ha ringraziato i tanti collaboratori che nell’ombra lavorano alacremente per riuscire a risolvere le tante incombenze che, in questo particolare periodo, sono davvero tante mentre Giofrè ha parlato di mercato e della squadra allestita. “ E’ stato complicato fare il mercato senza poter andare in giro a vedere i giocatori – ha commentato il d.s. – però in compenso abbiamo avuto molto più tempo per guardare i video. Inoltre abbiamo avuto difficoltà con le richieste dei visti ma ora che siamo tutti qui speriamo di fare un ottimo lavoro sul campo”. Una lacrima sul volto dei presenti è scesa quando Francesco Caiulo ha ricordato la figura di Carmine Parisi, magazziniere della società e da sempre nel basket venuto a mancare un paio di mesi fa. Dopo il saluto del preparatore atletico Marco Sist e del vice allenatore Alberto Morea vi è stata la presentazione del coach Frank Vitucci che ha commentato la stagione che aprirà i battenti per Brindisi nei prossimi giorni. “Speravamo – ha dichiarato Vitucci – di riuscire a dare più continuità rispetto al roster dello scorso anno ma non è stato così. Abbiamo allora guardato avanti cercando di capire come fare la migliore squadra con il budget a diposizione. Il nostro obiettivo è quello di rimanere in serie A e di divertirci”.
A seguire è stata presentata la squadra con D’Angelo Harrison che è parso sin da subito il guascone del gruppo. Tutti i giocatori nuovi e vecchi hanno espresso le loro prime impressioni nella nostra città con le sole assenze giustificate del neo capitano Ale Zanelli e di Darius Thompson. A sorpresa, prima del rompete le righe, un gruppo di tifosi ha schierato un eloquente striscione ed innalzato alcuni canti a testimonianza dell’affetto verso la società. Un saluto ricambiato immediatamente dalla squadra che si è avvicinata sin sotto la curva per ringraziare gli ultrà. Un vero peccato non aver potuto assistere “live” all’evento ma si spera che i rigidi protocolli del comitato tecnico scientifico possano dare l’ok come già avvenuto nelle prime gare di Supercoppa per consentire un limitato accesso nei palazzetti che significherebbe anche un inizio di normalità. Vedremo!
Il team biancoazzurro si presenta ad ogni modo equilibrato in ogni settore in attesa che il campo possa fugare eventuali dubbi. E la New Basket Brindisi, sponsorizzata Happy Casa partirà il 2 settembre alla volta di Olbia dove (con Roma, Pesaro e Sassari) disputerà le gare del girone D della Supercoppa Italiana. Un succoso preambolo prima dell’inizio del campionato che aprirà i battenti il 27 settembre contro l’Umana Reyer Venezia nel Taliercio di Mestre.
Dario Recchia
Forza ragazzi, anche se non ci vedete sicuramente sentirete i ns cori che giungeranno dritti al Vs cuore chiedendovi, come sempre, di vincere per noi. Grazie.