BRINDISI – La polizia di Brindisi ha scoperto scopre una centrale di occultamento e smistamento di veicoli rubati. In loco, è stata recuperata una Alfa Giulietta e sequestrato un ingente numero di centraline elettroniche, parti di cruscotto, chiavi di auto, grimaldelli per forzare le serrature e uno scanner sintonizzato sui canali operativi di una forza di polizia.blitz-3

Ultimamente, in territorio brindisino, si sono registrati diversi furti di autovetture dei più recenti modelli Fiat ed Alfa Romeo, tipologie di veicolo evidentemente molto ricercati sia per i pezzi di ricambio che per essere reimmessi sul mercato con nuovi numeri di telaio opportunamente punzonati su quelli originali.

blitz-5I poliziotti, avendo individuato un importante nascondiglio ove erano riposte le auto in attesa di essere probabilmente smontate e/o ricondizionate per una loro nuova alienazione a terzi interessati o, ancora, per essere reimpiegate in azioni delittuose più gravi, sono subito intervenuti, sottoponendo ad opportuna perquisizione un garage di una palazzina del quartiere cittadino Sant’Elia, al cui interno, oltre ad autovetture ed altri oggetti rubati, si sospettava potessero essere detenute anche armi clandestine o non regolarmente denunciate. Così, è stato rintracciato il possessore del garage, il brindisino L.A. di 38 anni, con precedenti di polizia per vari reati e in particolare per delitti contro il patrimonio. In casa dell’uomo è stato reperito un telecomando che apriva il garage d’interesse investigativo cui si è accennato. Verificato l’interno di quella rimessa, gli investigatori dell’Antirapina vi rinvenivano occultata una Alfa Romeo Giulietta che era stata rubata qualche giorno prima – il 30 dicembre 2016 – nel rione Bozzano.blitz-4

Scoperta più sconcertante era quella del rinvenimento, nel citato garage, di un numero impressionate di centraline elettroniche di notevole valore commerciale, adattabili a veicoli di varie marche (Fiat, Opel, Renault, Hyundai) e modelli (Bravo, Punto, Cinquecento, Mito, Giulietta, Corsa, Twingo) nonché parti di cruscotto e di plance di autovetture. Vi erano anche chiavi adulterate per agevolare l’effrazione delle serrature apposte alle portiere delle automobili.

Nell’abitazione di L.A., gli investigatori della Mobile hanno rinvenuto, invece, chiavi originali, dotate di telecomando, relative ad autovetture di differenti tipologie e case costruttrici e, cosa ben più importante, erano colà presenti 3 apparati rice-trasmittenti, uno dei quali di tipo scanner che risultava sintonizzato sulle frequenze di altra forza di polizia.

A questo punto, il personale della Squadra Mobile ha sequestrato gli apparati rice-trasmittenti, le plance, le centraline, le chiavi originali per le auto e le chiavi-grimaldello. Ha, invece, restituito al legittimo proprietario la Giulietta trovata nel garage.

Il 38enne è stato denunciato per ricettazione alla locale Procura della Repubblica, in stato di libertà.

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