BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una nota del Consigliere regionale del M5S Gianluca Bozzetti.
All’indomani del convegno “Nuovi orizzonti sulla portualità di sistema” svoltosi ieri a Brindisi il consigliere del M5S Gianluca Bozzetti rilancia l’idea di istituire in città una nuova università con indirizzo marittimo, già proposta all’assessorato regionale oltre un anno fa.
“Una proposta – spiega il consigliere pentastellato – che purtroppo non ha trovato alcun seguito da parte dell’assessorato al quale ho proposto anche la realizzazione di una Summer School sui temi del diritto del mare e della navigazione e del turismo nautico, che fosse di avvio ad un progetto più strutturato e istituzionale, in sostanza ciò che sta fortunatamente avvenendo a Taranto. Ieri, infatti, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Jonio, Sergio Prete, ha sottolineato il ruolo che l’Università a Taranto dovrà svolgere nello sviluppo dell’area portuale e nella formazione della sua classe dirigente. Per questo chiedo anche al presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale Ugo Patroni Griffi di farsi portavoce della mia richiesta con il governo regionale, per il quale, evidentemente, sono più importanti le appartenenze politiche che il bene della città di Brindisi”.
Nel corso del dibattito di ieri, il presidente Patroni Griffi ha ribadito la necessità di “instaurare intese e accordi col Tirreno, con quell’area logistica che va dalla Campania passando per l’Adriatico e si proietta verso l’Oriente, tramite Durazzo”.
“L’istituzione di un vero e proprio Polo della Nautica a Brindisi – continua il pentastellato – può costituire uno degli snodi principali per il futuro e il rilancio del nostro territorio, magari anche utilizzando la formula degli accordi inter-universitari tra realtà già consolidate a carattere nazionale come l’Università di Bari, la Federico II e L’Orientale di Napoli o l’Università di Udine e realtà straniere emergenti come quelle dell’Albania. Tra l’altro Brindisi potrebbe essere già in possesso di una sede naturale per realizzare un progetto simile, ovvero quel Castello Alfonsino da sempre abbandonato e che così potrebbe finalmente ritrovare la sua giusta collocazione nel panorama culturale italiano. Un polo della nautica rappresenterebbe – aggiunge Bozzetti – anche la normale prosecuzione del un percorso di studi di chi già frequenta l’Istituto Tecnico Nautico Carnaro di Brindisi. Se il Presidente Patroni Griffi decidesse di sposare questa iniziativa, potrà sicuramente contare sul nostro sostegno istituzionale. Solo ripartendo dalla cultura e dall’istruzione e puntando in particolare sui giovani, si può far rifiorire un territorio come quello della provincia di Brindisi, troppo spesso dimenticato, e riportarlo finalmente sui binari della sua naturale vocazione turistico/marittima”.