BRINDISI – Di seguito la risposta del consigliere regionale Gianluca Bozzetti alla replica di Formica Ambiente.
Leggo questa mattina la risposta piccata “Formica Ambiente” alla mia interrogazione regionale sulla bonifica della discarica da loro gestita. Devo ammettere di essere contento se per una volta la risposta arriva in tempi così rapidi e dai diretti interessati, allo stesso modo sono altrettanto contento che il “piano di bonifica” sia stato presentato nei termini prestabiliti, una delle richieste dell’interrogazione (se l’azienda si fosse presa la briga di andarsela a leggere sul sito della regione) era infatti quella di sapere:
• se la società Formica Ambiente abbia provveduto a sottoporre alla Regione, nei sei mesi successivi all’approvazione del documento di analisi di rischio (approvato con D.D. n. 326 del 29/12/2017), il progetto operativo degli interventi di bonifica al fine di minimizzare e ricondurre ad accettabilità il rischio per la matrice acque sotterranee e se il suddetto progetto di bonifica sia stato approvato.
Vista la difficoltà a recuperare informazioni in merito (come sempre accade in regione Puglia, purtroppo) e non avendo ricevuto risposta dagli uffici tecnici del Comune di Brindisi, ho ritenuto opportuno procedere con l’interrogazione.
Inoltre, compatibilmente con gli impegni istituzionali, sarò ben lieto di partecipare alla conferenza stampa di presentazione del progetto di bonifica dell’area e mi perdoneranno i gestori se (visti anche i trascorsi giudiziari) attualmente ho una leggera difficoltà nel riporre in loro fiducia (che sono convinto sapranno smentire nei fatti), ma soprattutto vorrei ricordare che interrogare la regione, controllare che tutto vada bene e tutelare la salute e l’interesse dei cittadini é (o meglio dovrebbe essere) il lavoro quotidiano di ogni consigliere regionale, in particolare di opposizione.
Capisco che non si é molto abituati ad avere il “fiato sul collo”, ma io questo lavoro cerco di espletarlo quotidianamente con il massimo dell’impegno e con la speranza che tale attenzione possa essere utilizzata in tutti i settori, soprattutto per quelli che hanno a che fare con il nostro ambiente e il nostro territorio”.
Unica nota stonata nell’articolo, altrimenti corretto ed onesto, è rappresentata dalla dichiarazione “il lavoro quotidiano di ogni consigliere regionale, in particolare di opposizione”. Poteva risparmiarmiarselo. Se fa parte della maggioranza l’onestà e l’urgenza della denuncia sono inversamente proporzionali agli interessi in gioco?