BRINDISI – Il 26 luglio scorso, è arrivata alla nostra redazione una segnalazione del signor Mino Roma, che ha denunciato il fatto di essersi recato presso il centro di raccolta rifiuti della zona industriale di Ecotecnica, per conferire quattro contenitori di inerti e di essersi sentito rispondere che non era possibile, in quanto mancavano gli stessi container. A ciò, aveva fatto seguito la risposta di Ecotecnica che aveva specificato che a conferire nel centro di raccolta potevano essere solo i cittadini e le piccole aziende con un quantitativo di rifiuti limitato a quello previsto dal regolamento e che, invece, nel caso del signor Roma, al centro di raccolta si era presentata la Bri.Ecologica srl. con un quantitativo esagerato di rifiuti. Adesso la risposta di Bri. Ecologica, attraverso i suoi legali Maria Giovanna Locorotondo e Antonella Tateo:

Gli avvocati Maria Giovanna Locorotondo e Antonella Tateo, quali legali di Bri.Ecologica srl, in riferimento all’articolo da Voi pubblicato in data 26.8.2017 dal titolo “Centro raccolta ecotecnica: ‘I container per inerti ci sono e ce ne sono di vuoti, disponibili per cittadini ed aziende con piccoli quantitativi: di certo non per BRi.Ecologica’, stante le macroscopiche inesattezze contenute nelle dichiarazioni rilasciate da Ecotecnica, in risposta alla segnalazione del sig. Mino Roma  pubblicata in pari data, sono a precisare quanto segue:

–  L’articolo de quo riporta le seguenti dichiarazioni di Ecotecnica: ‘fermo restando che i container ci sono e ce ne sono di vuoti, come peraltro si evince dalle immagini, gli stessi sono disponibili per i cittadini e per quelle aziende che hanno assimilabili nelle qualità e nelle quantità previste dal regolamento. Se si presenta un’azienda con un camion di inerti, noi non possiamo certo accoglierli. Ed è quanto è accaduto con il sig. Roma che è arrivato da noi come Bri.Ecologica che è un’azienda di smaltimento’.

– Quanto sopra non corrisponde a verità e coinvolge soggetti del tutto estranei ai fatti lamentati. Giammai Bri.Ecologuca srl ha richiesto e/o preteso di conferire inerti presso il Centro di raccolta rifiuti della zona industriale di Ecotecnica, né alcun camion di proprietà della Società da noi rappresentata ha mai richiesto l’accesso presso il centro di raccolta. 

– Appare evidente che l’iniziativa, del tutto personale, posta in essere dal cittadino sig. Mino Roma, ancorché dipendente di Bri.Ecologica srl, non è attribuibile a quest’ultima così come asserito da Ecotecnica. Pertanto, le dichiarazioni rese da Ecotecnica costituiscono mera ed arbitraria presunzione atta a ledere l’immagine di Bri.Ecologica srl che evidentemente, occupandosi di smaltimento rifiuti non ha alcuna esigenza di servirsi del predetto Centro di raccolta”.

Redazione

1 COMMENTO

  1. Tutto strano….. gli organi inquirenti dovrebbero approfondire i fatti e risalire al “bandolo della matassa” nell’interesse dei cittadini!

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