Brindisi Bene Comune ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla piena riuscita di tutte le operazioni necessarie alla messa in sicurezza dell’ordigno bellico rinvenuto presso il Maxi Cinema Andromeda.
Ad incominciare dalla cittadinanza che con diligenza e senso civico si è attenuta alle disposizioni messe a punto dall’Esercito, dai Vigili del Fuoco, dalla Prefettura, dalla Questura, dalla Asl, dalla Protezione Civile, dalla Polizia Locale diretta dal Comandante Antonio Orefice e dal Comune guidato dal Sindaco Riccardo Rossi.
Di grandissima utilità il servizio ad hoc svolto dalla Stp con le navette che hanno collegato i vari quartieri ai punti di accoglienza ed ai centri commerciali.
A queste istituzioni va la nostra gratitudine per aver redatto un piano che ha consentito di rimuovere l’ordigno in assoluta sicurezza nonostante le precarie condizioni di instabilità della bomba.
L’eccellente organizzazione che ha coinvolto settori della società tra i più disparati portando al riparo famiglie, detenuti, animali e reperti archeologici, tenendo presente che sono stati allontanati dalle loro abitazioni circa 50.000 persone, hanno fatto di questa giornata l’evacuazione più grande dal dopoguerra. Il successo totale di questa operazione ci ha portato sulla cronaca internazionale “The Guardian” ed il “NY Times” hanno dedicato un articolo sulle loro pagine all’evento.
https://www.theguardian.com/…/italy-more-than-50000-evacuat…
https://www.nytimes.com/…/15reuters-italy-evacuation-brindi…
Questo dimostra quanto la serietà di un lavoro portato avanti con professionalità , con competenza e con coraggio porti ad ottimi risultati. Infine il nostro ringraziamento particolare al lavoro costante, silenzioso e preziosissimo anche aldifuori delle loro specifiche mansioni di Staff del Sindaco a Paola Crescenzo e a Francesca Cuomo che si sono spese senza riserva per far sì che tutte le comunicazioni relative all’evento potessero raggiungere tutte le cittadine e tutti i cittadini.
Brindisi Bene Comune
prof.antonio 16 dicembre 2019 at 22:04
La pericolosa esplosione è avvenuta. La pericolosità dell’ordigno è stata sottovalutata e sarebbe stato opportuno evacuare l’intero salento magari organizzando delle gite fuori-porta ad Othoni. La superficialità con la quale è stata gestita l’emergenza ha messo a repentaglio la vita dei cittadini di Santa Maria di Leuca.