BRINDISI – Si torna in campo con Brindisi decisa a ripetere i primi minuti di gioco, in cui ha difeso ed attaccato in maniera impeccabile, pur non disputando una gran partita.

Dopo neppure un minuto di gioco, Brindisi è già 7-0 ed i lagunari richiamati in panchina: 54-45. Venezia si dà una scossa e firma un parziale di 0-5 di risposta ai padroni di casa ed è 54-50. Brindisi e Venezia se le danno di santa ragione e nessuna delle due pare demordere: 68-63. A 12” dalla fine Mesicek centra una bomba e Brindisi avanti 71-62 a termine del terzo periodo di gioco.

Negli ultimi 10′, quelli che portano al risultato finale, Brindisi è +11 su Venezia: 74-63. Ma Brindisi crolla e dissipa il massimo vantaggio. Così, la Reyer torna ad impensierire i ragazzi di Sacchetti 76-73. Miggiano mette la freccia e porta i compagnia sul 79-81. A poco più di 3′ dalla fine del match, Brindisi ritrova la parità: 84-84. Frazione del match delicata. L’arbitro non fischia un presunto fallo su Scott ed i tifosi brindisi si scatenano. Lanci di bottigliette, carte e sputi all’indirizzo del giudice di gara. Anche il patron Marino invita i tifosi alla calma. Mancano 42” alla fine della gara ed è 87-90. Carter pareggia con una tripla a 15”: 90-90. Brindisi ai supplementari.

Ancora Carter con una azione da tre punti firma il sorpasso: 93-90. Ma Venezia non ci sta ed preme sull’acceleratore, con un paziale di 0-9: 93-99 e Sacchetti catechizza i suoi ragazzi. Ancora M’Baye, a quota 29 punti, riporta Brindisi a -1: 98-99. Moore ha la palla del sorpasso ad 1′ dalla fine ma sciupa tutto. Venezia punisce Brindisi 98-104. M’Baye ancora a canestro: 101-106. Mancano 12” alla fine del match e si è sul 104-106, con possesso Venezia. Brindisi crolla 106-108.

Redazione

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