BRINDISI – “Entrando nel merito della proposta lanciata dagli amici di Area Popolare e UDC di utilizzare lo strumento delle primarie fra i Moderati in vista delle prossime elezioni comunali, l’Associazione Brindisi In Alto pone in evidenza i notevoli limiti di tale strumento, palesatisi in modo evidentissimo e improduttivo proprio nella nostra città in occasione delle precedenti elezioni. Anche su scala nazionale, le primarie stanno dimostrando tutta la loro fragilità, generando dissapori interni e malumore fra gli elettori, sempre più disamorati dalla confusione politica che li circonda e tentati dalla pericolosissima patologia democratica dell’astensionismo.
Nando Marino, in qualità di presidente dell’affiatata e sempre più grande squadra di Brindisi In Alto – oggi composta da ben oltre cento persone di valore – ha colto ogni possibile occasione pubblica e di confronto civico per ribadire il proprio appassionato senso di responsabilità nel mettersi in gioco e mettere in gioco il proprio bagaglio di esperienze personali e professionali per costruire con i brindisini e con tutte le forze moderate della città un progetto politico di grande qualità e solidità. Un’idea di politica che metta i brindisini al centro di ogni investimento pubblico possibile e di ogni azione di miglioramento e ammodernamento della città di Brindisi.
Fare l’allenatore ha sempre rappresentato e continuerà a rappresentare questo: lavorare con grandissimo impegno e massima trasparenza per favorire un’ideale apertura a tutte le forze moderate e alternative di questa nostra città così potenzialmente ricca di opportunità di sviluppo e di un futuro di rilievo nazionale”.
Brindisi in Alto