Il “Premio Capitello” caratterizzato con lo slogan Brindisi sceglie, istituito dalla Cisl e dall’ Adiconsum territoriali, quale riconoscimento a persone o realtà sociali che si sono distinte per la loro azione al servizio dei cittadini consumatori, nel corso della terza edizione 2019 è stato conferito al Prefetto di Brindisi, Dott. Umberto Guidato mentre il Primo Premio Capitello Speciale é stato assegnato alla segretaria generale della Cisl nazionale Annamaria Furlan.
Nel corso di una suggestiva cerimonia, lo scorso 20 settembre, presso il salone di rappresentanza della Provincia, Riccardo Rossi Presidente e Sindaco di Brindisi, città emblematica di un Mezzogiorno in sofferenza, intervenendo per un saluto ha dichiarato che “il territorio si aspetta molto dal nuovo Governo” ed ha sottolineato l’importanza dei corpi sociali intermedi, come sono i sindacati, rilanciando “il tema del dialogo sociale quale strumento di compartecipazione ai destini economici e sociali dei territori, nel pieno rispetto ruolo di ogni componente.”
Antonio Bosco, presidente Adiconsum, nel tracciare un profilo del Prefetto Guidato gli ha dato atto pubblicamente “del delicato ed importante compito di promuovere e consolidare le sinergie presenti sul territorio a garanzia dei diritti dei cittadini e per salvaguardare, diffondere e garantire giustizia, legalità, socialità, ordine pubblico, diritti civili, attraverso un continuo monitoraggio delle situazioni di disagio e delle problematiche sociali locali.”
Daniela Fumarola segretaria generale Cisl Puglia, che ha presieduto la cerimonia, ha ricordato “ quanto la Cisl sia non solo il sindacato che tutela gli interessi dei propri associati ma ha scelto anche di estendere la propria azione mettendo al centro le persone con le loro famiglie. Il nostro impegno è stato e sarà sempre continuo e costante in particolare nei confronti di chi ha difficoltà a crearsi una stabilità economico-lavorativa e sociale. Il messaggio, attraverso questo riconoscimento, è trasformare i sentimenti di sfiducia, spesso oggi diffusi, in una visione e prospettiva di speranza, libertà, solidarietà e in proposte sostenibili che tendono a realizzare il bene comune.”
Antonio Castellucci, segretario generale Cisl Taranto Brindisi nel ribadire come l’intero territorio con tutte le rappresentanze istituzionali, politiche, sociali, deve puntare a moltiplicare le opportunità, a beneficio di quanti sono alla ricerca anche di un lavoro stabile, degno e sicuro ha aggiunto: “Tutto ciò, noi Cisl lo facciamo e lo vogliamo proseguire con lo spirito di comunità coesa, con i nostri valori radicati e ispirati anche alla Dottrina sociale della Chiesa; e vogliamo farlo in particolare, per i tanti giovani che abbandonano questa terra per cercare altrove la realizzazione del proprio progetto personale e lavorativo, desertificando di energie vitali il territorio.”
E facendo riferimento ai valori Cisl, uniti alla forte azione sindacale, politica, sociale che ha contraddistinto l’operato anche della segretaria generale Annamaria Furlan, su tutto il territorio nazionale, per cui è stato deciso di conferirle un Premio Capitello speciale, Castellucci ha ricordato che “in questi anni, lei ha avuto la forza e la pazienza di cambiare concretamente la Cisl, facendo della responsabilità, della trasparenza, dell’ascolto, della testimonianza, del servizio e dell’impegno quotidiano, gli elementi necessari per svolgere al meglio e serenamente il ruolo di sindacalista, con spirito confederale ed un comune sentire a tutti i livelli, seppur con ruoli e responsabilità diverse, rafforzato dalla consapevolezza di poter trasferire lo stesso spirito alle persone che assistiamo e tuteliamo ogni giorno.”
Nel suo intervento di ringraziamento la leader della Cisl Annamaria Furlan ha ricordato “le priorità indicate insieme con Cgil e Uil nel corso del recente incontro con il premier Giuseppe Conte, ovvero sviluppo, welfare inclusivo, fisco, equità, Mezzogiorno, pensioni, a sostegno delle quali il sindacato confederale ha portato in piazza migliaia di persone, perché è proprio vero che non esiste libertà e non esiste futuro senza il lavoro.”