Brutta Happy Casa Brindisi, sconfitta netta contro Reggio Emilia – di Dario Recchia

Quarta sconfitta consecutiva per la Happy Casa Brindisi che perde nella Unipol Arena di Bologna contro la UNAHOTELs Reggio Emilia con il punteggio di 72-56. Una partita molto brutta per i brindisini che dopo un primo tempo in equilibrio (33-31 all’intervallo lungo) subiscono un parziale di 25-9 nel terzo periodo e non riescono più ad avere la forza di recuperare negli ultimi dieci minuti arrivando addirittura sul – 22 dopo una tripla di Hopkins (67-45).
I ragazzi di coach Vitucci non sono mai sembrati in condizione di aggredire la partita perdendo quello smalto e fluidità che aveva contraddistinto le prime giornate di campionato. La squadra è apparsa troppo confusionaria ed impacciata non dando mai l’impressione di aver idee giuste nel proporre alternative valide per cambiare l’inerzia del match. Le percentuali al tiro racchiudono il totem del match: 12/31 da due punti (38,7 %) e 8/38 da 3 punti (21 %) per il quarto miglior attacco del torneo sono davvero poca cosa se si vuole vincere. I 56 punti finali e l’espressione di alcuni giocatori al termine del match rappresentano il momento di difficoltà che la squadra sta attraversando e che va gestito con calma e attenzione. Vitucci ha ritrovato Lucio Redivo rientrato dopo l’infortunio alla spalla ma che è lontano da una condizione di gioco apprezzabile. Carter ovviamente è rimasto in tribuna e Brindisi non ha trovato tra i suoi giocatori chi potesse caricarsi la partita sulle spalle. Reggio Emilia, dal canto suo, veniva da una serie di sconfitte ma si è fatta trovare più pronta e maggiormente determinata per raggiungere la vittoria. Il lituano Olisevicius con i suoi 16 punti è risultato il miglior realizzatore del match ma coach Caja ha trovato buone risposte sia dal reparto dei piccoli (Cinciarini 7 punti e 10 assist) che dei lunghi con Hopkins e Diouf che hanno reso la vita difficile ai lunghi pugliesi.
Il 15 – 0 di parziale del terzo periodo ha condizionato ovviamente la partita e Vitucci sarà molto arrabbiato perché i suoi ragazzi non sono riusciti a contrastare adeguatamente quella situazione di crisi. Lo stesso coach veneziano aveva messo in guardia sulle difficoltà dell’incontro pur dichiarando che la UNAHOTELS apparteneva a quelle squadre di pari fascia.
La Happy Casa Brindisi con questa sconfitta rimane nel limbo delle prime otto che si aggiudicheranno il pass per le final eight di Coppa Italia e dovrà fare tesoro dei tre incontri casalinghi su quattro gare da disputare prima della fine del girone di andata. Ad iniziare dalla prossima domenica nella sfida casalinga contro Treviso reduce dallo stop casalingo contro Pesaro. Ma già mercoledì Brindisi sarà chiamata in trasferta per il suo penultimo impegno della prima fase di Champions Laegue. La gestione delle risorse pisco fisiche un elemento in più da gestire per lo staff biancoazzurro.

UNAHOTELS Reggio Emilia – Happy Casa Brindisi 72-56 (18-16, 15-15, 25-9, 14-16)

Reggio Emilia : Strautins 5, Crawford 9, Cinciarini 7, Olisevicius 16, Diouf 6, Thompson 10, Hopkins 13, Baldi Rossi 0, Colombo n.e., Johnson 6, Bonacini n.e. All. Caja

Happy Casa Brindisi : Adrian 2, J. Perkins 3, Zanelli 8, Gaspardo 8, N. Perkins 14, De Donno n.e., Visconti 0, Redivo 3, Clark 10, Chappell 5, Udom 3. All. Vitucci

Arbitri : Lanzarini, Perciavalle, Boninsegna

Recchia Dario

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