All’ordine del giorno notizie di atti criminali che dilagano in città.
La notizia di un ordigno collocato in un’attività commerciale nel centro della città ha lasciato sgomento in tutti noi.
Ho apprezzato l’intervento del candidato sindaco Roberto Cavalera, che nella trasmissione andata in onda ieri su Studio100, è stato l’unico che, oltre a sottolineare la necessità di garantire sicurezza e ordine pubblico ha parlato di PREVENZIONE come strategia tesa ad arginare il fenomeno della criminalità e della devianza.
Per ristabilire l’ordine pubblico dobbiamo lavorare tutti insieme per trasmettere ai cittadini la cultura della legalità.
In questo periodo di grave crisi economica, con la ridotta possibilità per i giovani di reperire un lavoro onesto, strumento indispensabile per distoglierli dalla criminalità e dai guadagni facili, dovremmo quindi occuparci di mettere in campo iniziative di prevenzione e intervento che prevedano la sinergia tra famiglie, scuola, parrocchie e istituzioni, allo scopo di far emergere il disagio che dilaga in città.
Ciò che leggiamo sui giornali rappresenta solo
la punta dell’iceberg.
E’ necessario lavorare sul sommerso e sostenere le famiglie e i ragazzi a rischio di devianza ad uscire dall’emarginazione e dalla marginalità sociale.
Dobbiamo mettere in campo interventi per la prevenzione e il contrasto della criminalità e per la promozione della cultura della legalità, partendo proprio dalle nuove generazioni.
Programmare oggi un piano di interventi rivolti ai ragazzi, significa prevenire problemi individuali e sociali dei singoli e della collettività di domani.
Sono certa che il nostro candidato sindaco, Roberto Cavalera, essendo un avvocato penalista che ha a cuore il tema della legalità, della sicurezza e dell’ordine pubblico, si impegnerà, una volta eletto, a lavorare per predisporre tutte le iniziative e le azioni necessarie per la crescita della nostra città.
Dr.ssa Francesca Cafarella
Brindisi Popolare