BRINDISI – Si rivedono – dopo vari tira e molla – gli operai della ditta Carparelli Costruzioni sul cantiere di Cala Materdomini. Dopo la denuncia giunta in Procura per una presunta aggressione subita da un operaio a causa delle attività di demolizione di un fabbricato abusivo sito all’interno dell’area di cantiere, la ditta aveva deciso di abbandonare momentaneamente i lavori nonostante le ampie rassicurazioni fornite dal Comune e dalla Polizia Locale. Proprio ieri, tra le questioni sul campo, avevamo citato anche le difficoltà tecniche legate alle attività di caratterizzazione della sabbia ed al trasporto in loco della stessa attraverso dei camion, operazione quest’ultima che secondo la ditta sarebbe disagevole da effettuare in piena estate.
Sta di fatto che stamani gli operai, accompagnati dalla Polizia Locale, si sono recati sull’area di cantiere per abbattere una recinzione abusiva. Sbloccata questa situazione resta da dipanare la matassa relativa alle questioni tecniche.
