Afragolese – Brindisi 0 a 4. Finalmente possiamo commentare una vittoria ampia e convincente dei biancazzurri in questo scorcio di campionato, che ha permesso a tutti i tifosi adriatici di poter assistere a una partita giocata da D’Anna e compagni con attenzione e continuità, senza quindi quegli sbalzi umorali che in passato sono costati cari alla formazione di mister Danucci. Il match non era dei più semplici, non tanto per le qualità tecniche della formazione campana che ha deluso le attese, ma per la sua posizione deficitaria in classifica, trovandosi a ridosso della zona a rischio con un affollatissimo gruppo di avversari nello stretto spazio di quattro punti, con sette squadre tra l’undicesimo e il penultimo posto, come dire salvezza o retrocessione diretta. L’allenatore brindisino apportava alcune variazioni nell’undici iniziale, dando spazio a Di Modugno come esterno difensivo, sostituendo lo squalificato Sirri con Baldan e riproponendo dopo molto tempo Santoro in attacco. Sicuramente questa è stata una delle novità più apprezzate dai tifosi perché l’attaccante biancazzurro è tornato al gol dopo un’astinenza di quasi sei mesi dalla doppietta realizzata al “Fanuzzi” contro il Bitonto. L’attaccante brindisino rappresentava per la squadra uno dei cardini sul quale far ruotare il gioco offensivo, supportato dai vari D’Anna, Dammacco, e Di Piazza (poi lasciato andare) ma, causa un lungo infortunio, il giocatore non ha potuto dare il contributo che tutti i tifosi speravano. Ora l’auspicio è che il giocatore riprenda il suo percorso di crescita, tornando con maggior consapevolezza ai suoi abituali livelli di prestazione; a trarne beneficio sarà il suo “score” e la classifica del Brindisi e l’occasione è data dall’importante partita casalinga di domenica prossima contro il Matera dell’ex mister Ciullo.