Oggi sono sette anni che hanno ucciso Angelo Vassallo Sindaco Pescatore.
Ad oggi non si conosce il nome e i responsabili di tale efferato omicidio.
In tutta Italia, grazie ai fratelli Vassallo, Dario e Massimo e agli amici della fondazione “Angelo Vassallo” viene ricordata la figura e l’operato di un Sindaco che era stato capace con le idee, l’esempio e l’abnegazione di invertire il destino di un territorio, il Cilento.
Un invito oggi dobbiamo farlo, tutte le donne e uomini che hanno a cuore i destini di Brindisi , ricordino Angelo e ne seguano sogni e speranze.
Angelo non è morto, Angelo vive.
Giuseppe Calvaruso
Di seguito, la ‘Lettera a mio fratello” di Dario Vallasso (http://www.affaritaliani.it/politica/palazzo-potere/lettera-a-mio-fratello-il-sindaco-pescatore-497348.html?refresh_ce):
Caro Angelo,
sono già trascorsi 7 anni da quando ti hanno ucciso e in questi 7 anni il Cilento e questo nostro Paese sono precipitati sempre più in basso.
Se tu tornassi non riconosceresti la tua Pollica e tantomeno Acciaroli, lì dove noi siamo cresciuti e diventati uomini è diventato tutto artificiale, come un parco divertimenti, suoni, rumori, cemento, tanto.
Troppo cemento, puzza di fritture, soldi, alcool, droga costellano l’estate e “altri” la fanno da padrone.
Dove tu con la tua opera hai fatto conoscere a tutti noi la bellezza, non c’è più nulla di concreto, di solido; tutto è diventato effimero e commerciale e l’unica bellezza, che la maggior parte dei tuoi paesani riconosce, è la bellezza dei soldi e, come avevo previsto dopo la tua morte, in pochi anni da proprietari molti sono diventati garzoni.
Pensa che da quando non ci sei più nel Cilento e nel Vallo di Diano ci sono stati 46 suicidi e 27 tentati suicidi, quasi tutti ragazzi, la politica locale, scarsa, ma molto scarsa, non si è mai posta il perchè di queste morti, come non si è mai posta la domanda del perché tu sia stato ucciso, un Sindaco, lo Stato.
Questi politici Cilentani ( non tutti) si affannano a rimanere sempre a galla; adesso il loro principale impegno non è pensare ai problemi del popolo ma è , come accaparrasi una agognata candidatura per le prossime elezioni, bisogna capirli, ma non giustificarli e ti prometto che ci adopereremo affinchè ” qualcuno” non venga eletto.
C’è ,nel tuo Cilento, una crisi sociale che fa scappare i giovani i quali vanno via per non perdere la propria dignità e per non genuflettersi davanti alla politica feudale di chi ha distrutto questo angolo di paradiso solo al fine di far fare carriera politica ai propri figli.
In un territorio che vive su un giacimento d’acqua da 1 miliardo di metri cubi, in molti comuni questo bene essenziale non c’è neanche per cuocere la pasta, con te ce ne era per lavare le strade, per innaffiare gli alberi e per lavare gli yacth
Il tuo sogno è stato venduto ad altri per un piatto di lenticchie, la tua Dieta Mediterranea viene trattata come una puttana che si da a tutti e che fa gli interessi di pochi e sempre gli stessi .
Sembra che molti dei tuoi paesani vivano in un reality e che tu non sia stato ucciso, ma andato via per una gita.
Pensa che l’anno scorso a Milano si è tenuta Milano Expo ,una rassegna mondiale sul cibo e l’alimentazione dove lo slogan, (ed è rimasto solo uno slogan), era ” Nutriamo il Pianeta”. Sono arrivati espositori da tutti il mondo e tu,che sei stato colui che si è adoperato affinchè la Dieta Mediterranea fosse riconosciuta come Patrimonio Immateriale dell’Umanità, non sei stato neanche nominato da quello che era il tuo vice sindaco e, se l’ha fatto, nessuno se ne è accorto.
Gli unici che in quella sede hanno parlato di te sono stati gli amici siciliani, del GAL dei Nebrodi.
Senza parlare poi del 5 settembre , lo stesso giorno che sei stato trucidato, il tuo comune e il suo sindaco, per due anni consecutivi ( 2014 e 2015) hanno fatto la sagra del pesce, con infinite libagioni e infinite fritture e c’è anche chi ha detto che tu ne saresti stato contento .
Sciagurati.
Sono stati sciagurati quando la “tua” Oasi del Giglio marino è stata distrutta e sono stati complici di coloro che nel Cilento hanno tentano di cancellare la tua vita da sindaco, da uomo dello Stato.
Qua ormai le fritture sono di moda, pensa che il tuo “amico” Franco Alfieri ex sindaco di Agropoli ed ex Assessore ai Lavori Pubblici alla Provincia di Salerno.
lo ricordi?
Continua a dire di non aver visto le tue denunce inerenti le “Strade Fantasma” ed è lo stesso che è stato imputato nel processo “Due Torri bis ” , da dove è uscito indenne per prescrizione dei termini. Volevo ricordati che sia il tuo ex partito , il PD, sia il sindaco di Pollica , Stefano Pisani, non si sono costituiti parte civile nei processi, gli unici siamo stati noi con la Fondazione a te dedicata.
Ebbene Alfieri da Agropoli è stato nominato da pochi mesi, capo segreteria di De Luca che a sua volta in questi 7 anni ha lavorato “benissimo” fino a diventare Presidente della Regione Campania.
Eh non ci credi?
E’ cosi!
Ricordi quando, nel tuo ultimo articolo, affermavi che al sud l’unica salvezza era la Lega Nord ?
Ebbene per molti italiani del sud sarà così alle prossime elezioni politiche , ma non per merito di Umberto Bossi che è stato condannato per” sottrazione” di denaro, ma da un certo Matteo Salvini.
A proposito di Matteo, c’è ne un altro di Matteo e viene da Firenze, fino a qualche anno fa era uno dei tanti amministratori sconosciuti di questo Paese ma poi all’improvviso è diventato segretario del PD, e poi è diventato pure Capo del Governo.
Il suo operato è stato, ed è un disastro, per le classe operaia e la classe media
Però il tuo vice sindaco, attuale sindaco di Pollica, Stefano Pisani, che non è stupido, ha capito prima di tanti altri che il fiorentino era un cavallo vincente e va fiero di essere renziano della prima ora.
Ma il cavallo vincente, il 4 dicembre del passato anno, ha sbattuto contro un ostacolo insormontabile la Costituzione.
E’ difficile che si riprenda da questo colpo e anche chi aveva puntato sulla sua vittoria da tempo guarda altrove in cerca di un nuovo cavallo e alla prima occasione sarà mollato completamente.
L”unico che sta sempre a galla ed è capace di affrontare ogni maroso è Silvio Berlusconi, però ti volevo ricordare che quando sei stato ucciso costui era Presidente del Consiglio e non proferì parola sulla tua tragica scomparsa, ma non fu l’unico, perché il Parlamento Italiano, ti ricordò (forse) dopo qualche anno, neanche ricordo quando questo accadde, mentre il Parlamento Europeo ti ricordò dopo pochi giorni, il 10 settembre 2010.
Come vedi qui le cose stanno messe veramente male, ma mentre noi abbiamo scritto per te un libro, realizzato una fiction e fatto una piece teatrale con Ettore Bassi, nel Cilento non si può parlare di te.
Sai, dai ancora fastidio, troppo, ma tranquillo io e Massimo non ci arrendiamo, anzi adesso siamo in tanti e presenti in tutta Italia, sembriamo un esercito e oggi ti ricorderemo in tante città del nostro Paese, dal nord al sud ( Rosolina, Capaci, Fermo, Manfredonia, Battipaglia, Minturno, Santeramo in Colle, Fiumicino, Reggio Calabria, Latina, Montopoli in Sabina, Sorrento, Meta di Sorrento, Castellammare di Stabia, Auletta, Nonantola, Ladispoli, Castel Sant’Angelo, Casalnuovo di Napoli, Volla…….)
Parteciperanno associazioni come Battiti di pesca e Sentieri di Legalità.
Eccetto il territorio del Cilento e neanche tutto, nel resto del Paese tutti ti apprezzano e ti dedicano piazze,strade , giardini, questo è avvenuto soprattutto in Emilia Romagna, dove nonostante l’ascesa di Renzi esiste ancora, ma forse per poco tempo ancora una piccola parte del vero PD.
Pensa che tu pescatore, sei stato ricordato nel 2012 a Finale Ligure con l’intitolazione del molo sopra flutto del loro porto e domani il molo di ponente del porto di Manfredonia ti sarà dedicato, con l’affissione di una targa.
Il mare, la salsedine corroderanno la scritta ma non il tuo ricordo.
Tu mi chiederai.
Ad Acciaroli, Il porto?
Tranquillo non ti è stato dedicato, anche se l’attuale sindaco lo aveva promesso nell’estate 2013.
Ma tu sai meglio di me che panni veste.
Mi chiedevi del porto?
Molte delle botteghe che tu avevi realizzato sono state assegnate, non so come, e dove tu pensavi di farci un’area artigianale del Cilento, è occupato da ristoranti alla moda, da bar, con musica che si protrae fino alle luci dell’alba
Anche qui il tuo successore ha preso un’altra “direzione”.
Hanno provato in tanti modi a fermarci ma non ci sono riusciti e mentre nella tua terra per molti sei da dimenticare, la tua fama è arrivata fino a Washigton dove noi abbiamo portato il tuo progetto ” Pulizia dei Fondali Marini” ed è stato premiato tra i 24 progetti provenienti da tutto il pianeta ,come il miglior nel 2016 e presentato alla Conferenza Mondiale sugli Oceani, (Our Ocean 2016) organizzata dall’allora Segretario di Stato John Kerry
In quella occasione, la fiction a te dedicata, è stata proiettata al cospetto di decine e decine di personalità provenienti da tutto il mondo.
E’ stata una bella soddisfazione perchè l’invito è venuto direttamente dal Dipartimento di Stato Americano.
In Italia ,e come spesso volutamente accade, , non hanno detto parola, anzi quando il tuo progetto sulla Pulizia dei Fondali Marini è passato in Commissione Ambiente ( 2015,) per farlo diventare legge dello Stato, grazie al nostro impegno, chissà perché ha perso il tuo nome.
Ma stai tranquillo che colui che l’ ha cancellato oggi farà una dichiarazione sulla tua uccisione e sulla lentezza delle indagini e dirà che eravate grandi amici mentre, se ci sarà la televisione, vedremo scendere sul suo paffuto viso anche una lacrima.
La Fondazione Angelo Vassallo con questo progetto il 5 e 6 ottobre saremo a Malta per esporlo alla Conferenza OurOcean 2017. Mai fermi, mai domi.
Ci piacerebbe averti qui con noi , adesso, e magari andare a pescare come doveva essere quella maledetta domenica che ti hanno ucciso. Sarebbe bello poter uscire da questo incubo che è la politica italiana , così io e Massimo, e le nostre rispettive famiglie, potremmo ritornare alla nostra precedente vita.
Lo so che questo è impossibile ,però ,questa volta e a malincuore, voglio essere io a darti un consiglio.
Non tornare.
Ti ucciderebbero un’altra volta.
Dario Vassallo
Presidente Fondazione Angelo Vassallo
Oggi sono sette anni che hanno ucciso Angelo Vassallo Sindaco Pescatore.
Ad oggi non si conosce il nome e i responsabili di tale efferato omicidio.
In tutta Italia , grazie ai fratelli Vassallo,Dario e Massimo e agli amici della fondazione “Angelo Vassallo” viene ricordata la figura e l’operato di un Sindaco che era stato capace con le idee, l’esempio e l’abnegazione di invertire il destino di un territorio,il Cilento.
Un invito oggi dobbiamo farlo, tutte le donne e uomini che hanno a cuore i destini di Brindisi , ricordino Angelo e ne seguano sogni e speranze.
Angelo non è morto, Angelo vive.
Giuseppe Calvaruso