BRINDISI – Ormai è caos nel servizio di refezione scolastica gestito dalla Markas per conto del Comune di Brindisi. L’azienda è nell’occhio del ciclone: da un lato per la vertenza che la gran parte dei lavoratori ha intentato nei suoi confronti per vedersi ripristinare le ore di lavoro (oggi ridotte del 15%, peraltro con un organico ridotto, ndr), dall’altro per l’episodio avvenuto ieri mattina all’interno della scuola “Don Milani”, dove qualche bambino si è visto servire tortellini in brodo con…vermi! Un fatto, quest’ultimo, che ha legittimamente scatenato le ire delle mamme che, tramite whattapp, hanno fatto girare le foto dei piatti incriminati. Questa mattina, nel frattempo, si è tenuta una riunione tra la dirigente scolastica Elvirà D’Alò, il Comune e la stessa Markas, di cui non si conoscono gli esiti. Ma non è escluso che, almeno per lunedì, il servizio venga sospeso.

Intanto, torna sull’argomento il capogruppo del PD Antonio Elefante: “Il Partito Democratico lo aveva detto, in tempi non sospetti, di una difficoltà nel suo insieme del servizio. D’altra parte – ha detto Elefante contattato telefonicamente – quando si riduce il personale di 20 unità e quando alle restanti unità si riduce del 15% l’orario di lavoro, è inevitabile che si abbia una ricaduta negativa sul servizio. E che accadano episodi come quelli di ieri. Il Partito Democratico lo aveva detto in due interrogazioni: una urgente che la maggioranza non accolse e l’altra da ordine del giorno che la maggioranza respinse. Purtroppo avevamo ragione. Ma poiché qui non c’è da dire chi aveva ragione o torto, perché parliamo di bambini, ci aspettiamo che la maggioranza quanto prima avvii la procedura di scioglimento del contratto alla Markas, affinchè una nuova azienda ripristini l’orario di lavoro per intero ai dipendenti per cercare di rimediare al disservizio sino a questo momento determinato e che ricade sui piccoli”.

Sulla vicenda si registra una nota anche di Riccardo Rossi e Giuseppe Cellie (Brindisi Bene Comune): “Il grave episodio verificatosi venerdì  nella scuola Don Milani durante la mensa scolastica  (il ritrovamento di un verme nel piatto somministrato ad un bambino)  è, a nostro avviso, un campanello d’allarme che non può essere sottovalutato. Chiediamo pertanto al Sindaco, una ordinanza urgente di sospensione ,per la  giornata di lunedì , del  servizio per procedere alle verifiche opportune e necessarie delle condizioni igienico-sanitarie del centro cottura e sulle procedure di smistamento e consegna nelle scuole dei cibi. Riteniamo che la tutela della salute dei bambini debba essere la prima preoccupazione, al di là di ogni altro aspetto e criticità di questa vicenda”.

 

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