Nel pieno di quello che parrebbe essere l’inizio della risalita della curva dei contagi in Puglia esce fuori oggi più che mai il tema dei trasporti e della didattica a distanza, ordinanza emanata poco fa dal presidente della regione Michele Emiliano.
Ricordando l’importanza del frequentare lezione in presenza per questa fascia di studenti che con molta probabilità andranno a conseguire quelifiche e esami di stato, ci auguriamo che questo provvedimento sia “temporaneo” come affermato dal presidente Emiliano.
Ci sono stati mesi Covid free che sarebbero dovuti servire, (a ministri e presidenti delle regioni che erano in vacanza o impegnati in campagne elettorali) , a pianificare in previsione del ritorno del picco epidemico, la gestione dei trasporti, prevedibile in quanto chiaro che con la ripresa delle attività scolastiche sarebbero aumentati anche i passeggeri, cioè appunto gli studenti, cui il servizio di trasporto pubblico ha dovuto far fronte.
Mentre la Ministra De Micheli fino a qualche giorno fa dichiarava il ” basso rischio di contagio” sui mezzi di trasporto ed Emiliano che ordina il ritorno alla Dad, quelli che ne pagano le conseguenze sono sempre i giovani.
Magari risparmiare sui banchi a rotelle ed investire sul trasporto pubblico, coinvolgendo anche i privati avrebbe evitato questo disagio.
Se proprio piacevano i banchi a rotelle, almeno differenziare gli ingressi sarebbe stato un passo verso il buon senso.
Con l’augurio che i nostri ragazzi possano tornare quanto prima a formarsi in presenza…
Sempre dalla parte dei giovani!
Maria Teresa Carluccio
Gioventù nazionale prov Brindisi
Fdi Erchie