BRINDISI – Le Segreterie territoriali UIL e UILTEC insieme al gruppo dirigente del petrolchimico, riunito subito dopo l’incontro avuto con i vertici nazionali e locali di Versalis, ritengono innanzitutto doveroso ringraziare tutti i lavoratori del reparto P1/CR e dell’area manutentiva per l’ineccepibile conduzione, affrontata nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, in occasione dell’emergenza avvenuta venerdì scorso. Il lavoro silenzioso e certosino dei tecnici impegnati, coadiuvato da imprese altamente specializzate del settore, hanno potuto permettere l’individuazione ed il rispristino in tempi rapidi del fuori servizio, permettendo così il riavvio dell’impianto senza ulteriori problemi che prevede precisi tempi tecnici per andare a regime.
Come UIL e UILTEC continueremo sempre a dissociarci, così come già fatto in altre occasioni, dalle solite polemiche sterili e strumentali che ogni volta si creano ad arte, in presenza di questi eventi, in una situazione economico-occupazionale difficile che, al contrario, richiede il responsabile impegno di tutti per costruire e non per distruggere. Siamo convinti che ognuno per la sua parte: Enti istituzionali, Aziende e Sindacato debbano affrontare le situazioni contingenti con piglio costruttivo, senza pregiudizio alcuno e con atteggiamenti ed obiettivi diversi dal passato.
Una città come Brindisi che ha realizzato negli ultimi 50 anni le sue migliori performance di sviluppo economico-sociale quasi esclusivamente sul sistema industriale, abbandonando tradizioni e vocazioni secolari, non può e non deve trascurare a prescindere la doverosa ricerca di soluzioni sostenibili delle problematiche che possono presentarsi. È necessario, invece, cercare come si diceva prima insieme a tutti gli addetti ai lavori, le migliore soluzioni per superare i momenti di difficoltà: nuovi investimenti e tecnologia all’avanguardia. Le aziende del territorio, in tempi non sospetti, non hanno lesinato risorse, energie e competenze professionali. Bisogna ritornare a distribuire fiducia ed attenzione verso una città che ha dato tanto.
Le strumentalizzazioni che provocano dubbi ed insoddisfazioni lasciamole agli altri, a coloro che per mestiere e/o professione percorrono la strada della contrapposizione a prescindere.
Siamo perfettamente consci che mantenere alta la tensione su questi temi, diffondendo allarmismo ingiustificato, serve a distrarre la pubblica opinione dal completo immobilismo della politica sulle varie problematiche quotidiane.
A chi gioverebbe associare ai tanti giovani e meno giovani sfortunati, alla ricerca infruttuosa di un lavoro dignitoso, altre migliaia di lavoratori dipendenti che rimarrebbero senza un sostentamento ed andrebbero ad infoltire le liste dei pretendenti del “Reddito di cittadinanza” o, peggio ancora, le file della malavita organizzata?
La UIL e la UILTEC di Brindisi, così come già detto nel confronto con Versalis, ritengono che l’azienda debba concentrare tutti gli sforzi affinché si dispongano con urgenza gli investimenti tecnologici necessari: torcia a terra, ottimizzazione della rete elettrica di stabilimento, ecc. nei tempi già programmati al fine di evitare i disagi, gli allarmismi e le preoccupazioni dei cittadini. Gli investimenti finanziati con proprie risorse e ufficializzati in più occasioni che, ci confermano, sono già disponibili senza ricorrere a contributi pubblici rivenienti da Accordi di varia provenienza ed attualmente in avanzata fase di progettazione, speriamo siano prossimi alla cantierizzazione.
Non ci stancheremo mai di sottolineare che il dialogo costruttivo con la grande industria, in particolare con quelle aziende che continuano a mantenere alto e costruttivo il livello di relazioni industriali, è l’unica strada per raggiungere i risultati e gli obiettivi comuni che sono quelli dello sviluppo sostenibile nel rispetto dell’ambiente, della salute e della sicurezza dei cittadini.
Antonio Licchello Carlo Perrucci
Segretario generale UIL Br Segretario generale UILTEC Br