Ceglie Messapica: cedimenti strutturali in alcuni padiglioni. Alunni del primo comprensivo “Preside Lucia Palazzo” costretti al doppio turno

Un inizio anno scolastico davvero insolito per gli alunni della scuola primaria del Primo Comprensivo “Preside Lucia Palazzo”, non dovuto solo al rispetto delle nuove regole per l’Emergenza Covid-19, ma anche per una comunicazione tecnica  arrivata proprio alla vigilia della riapertura delle scuole, che ha costretto il Dirigente scolastico a riformulare in extremis un nuovo piano organizzativo per l’accesso alle lezione degli alunni.

Attraverso una lettera inviata a tutti i genitori, il Preside prof. Gaetano Dabbicco ha reso note cosa è successo: “Dopo aver pianificato la dislocazione delle aule nei diversi padiglioni della scuola primaria, già comunicata alle famiglie e al personale, ieri mattina è arrivata una notizia inaspettata: una disamina attenta e meticolosa svolta dal nuovo Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione di istituto, l’ing. Giuseppe Guarino, entrato in carica il 14 settembre, ha messo in luce importanti criticità strutturali dell’intero padiglione C e del piano superiore del padiglione B, con la conseguente interdizione degli stessi ambienti. In qualità di datore di lavoro, il cui compito precipuo è quello di garantire la tutela della salute e della sicurezza di tutti coloro che frequentano gli edifici scolastici, mi sono attenuto tempestivamente alle indicazioni del RSPP e ho segnalato il problema all’ente locale, che ha preso in carico la questione. Dopo un primo momento di sconforto per via del grande lavoro già svolto, guardando le cose da una prospettiva più lungimirante, tutti noi – il sottoscritto, lo staff di dirigenza, i docenti e il personale ATA – ci siamo resi conto che questa situazione costituisce una vera e propria opportunità. Essa, in effetti, rappresenta un primo e inevitabile passo per raggiungere un traguardo importante, agognato da tutti: il diritto di “fare scuola” in un ambiente rassicurante, accogliente e confortevole. L’interdizione di una parte del plesso, infatti, innescherà un processo virtuoso che, attraverso l’apporto sinergico di più attori, ci consentirà di realizzare questo obiettivo”.

il Dirigente scolastico Gaetano Dabbicco

Un plesso scolastico che si vede privato di quasi due padiglioni, ma nonostante ciò lo stessa giornata di ieri lo stesso Preside e tutto il personale hanno trovato la soluzione per poter iniziare e proseguire le lezione in queste settimane “Nonostante l’esiguo tempo a disposizione, grazie all’appoggio di tutto lo staff di dirigenza e dei collaboratori scolastici che colgo l’occasione per ringraziare sentitamente, siamo riusciti a mantenere l’impegno di riaprire il 24 settembre, garantendo sempre il distanziamento e le altre norme legate all’emergenza CoVID, ma rimodulando l’assetto organizzativo. Da oggi fino al termine della prossima settimana (2 ottobre), le classi a tempo normale e la classe I C a tempo pieno seguiranno regolarmente le lezioni come da programma già indicato; le restanti classi, tutte a tempo pieno, frequenteranno la scuola unicamente in orario pomeridiano. Nel corso della settimana prossima saranno allestiti gli ambienti, già individuati, per garantire a tutti l’orario mattutino, che proseguirà, uguale per tutte le classi, fino all’inizio della refezione scolastica. Sarà emanata, in seguito, una circolare contenente i dettagli esplicativi sui nuovi ambienti individuati. Conscio della comprensione di ciascuno di voi, già dimostrata in svariate occasioni, auguro a tutti un sereno anno scolastico, all’insegna di due parole che sono certo guideranno l’operato di noi lavoratori della scuola, delle famiglie e degli alunni: collaborazione e responsabilità.”

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