È fondamentale chiarire, contrariamente alle voci infondate che si sono diffuse in questi giorni, che il Presidio Territoriale di Assistenza (PTA) di Ceglie Messapica non è chiuso e non chiuderà. I lavori di ristrutturazione stanno proseguendo con esiti positivi, segnando un importante passo avanti per la salute della nostra comunità. Si desidera esprimere un sentito riconoscimento all’impegno instancabile del nuovo direttore del Distretto BR/3, Dott. Gabriele Argentieri, il quale ha contribuito a restituire dignità e funzionalità a una struttura che, fino a poco tempo fa, necessitava di un urgente intervento di rinnovamento.
Il PTA rappresenta un centro vitale che offre una vasta gamma di servizi sanitari, pronti a soddisfare le esigenze di tutti i cittadini. Tra i servizi attivi, si possono elencare:
– Farmacia territoriale
– CUP (Centro Unico di Prenotazione)
– Consultorio familiare
– Ospedale di comunità
– Centro prelievi ematologici
– Day Service chirurgico oculistico
– Day Service chirurgico ortopedico
– Ufficio PUA (Punto Unico di Accesso)
– UVM (Unità di Valutazione Multidimensionale)
– Ufficio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata)
– Ufficio Protesi
– Ufficio anagrafe
– Centro Salute Mentale
– Centro disturbi alimentari
– Ufficio di direzione e uffici amministrativi
In aggiunta a questi, sono disponibili numerosi ambulatori specialistici, tra cui:
– Cardiologia
– Chirurgia generale e proctologia
– Dermatologia
– Diabetologia
– Endocrinologia
– Fisiatria
– Fisiokinesiterapia
– Ortopedia
– Gastroenterologia
– Geriatria
– Medicina dello sport
– Oculistica
– Odontostomatologia
– Ostetricia e ginecologia
– Otorinolaringoiatria
– Urologia
– Radiologia
– TAC
Lavoreremo per garantire a tutti i cittadini un accesso diretto a cure di qualità. È con grande soddisfazione che annunciamo l’installazione di una nuova colonna artroscopica e che, nel prossimo anno, sarà attivato il SERT al quarto piano del PTA.
Desidero affermare con fermezza che, finché avrò la forza e la possibilità di farlo, questo presidio sanitario non rischierà mai la chiusura, ma sarà valorizzato e potenziato per rispondere sempre meglio alle necessità della comunità.
Tuttavia, è necessario affrontare alcune criticità. Il PPIT e la postazione del 118, sebbene operativi, stanno attraversando gravi difficoltà a causa della “gravissima”carenza di medici, un problema che affligge l’intero Paese. Inoltre, è opportuno sottolineare che le risorse allocate dal governo Meloni per la sanità risultano insufficienti a garantire i servizi minimi necessari, e le regioni sono in sofferenza. Questa rivendicazione è condivisa anche da 15 regioni governate dal centro-destra.
In conclusione, pur manifestando una soddisfazione per i progressi ottenuti nella ristrutturazione del PTA e per i tanti servizi erogati ai cittadini, è essenziale continuare a collaborare per affrontare le sfide rimanenti. Solo così potremo garantire un servizio sanitario di qualità, efficiente e accessibile a tutti.
Tommaso Gioia
Consigliere per la Sanità del Presidente Michele Emiliano