Un risveglio insolito per gli abitanti di Ceglie Messapica che questa mattina aprendo le loro persiane si sono trovati immersi di tanti arcobaleni appesi ai balconi delle abitazioni, che ha provocato contagiosi sorrisi in tutta la città.
In questi giorni dove l’intera nazione sta vivendo un periodo così triste e delicato ecco la città del bianco calce dove sul cucuzzolo del colle svetta la Torre Quadrata del Castello riempirsi di colore.
L’iniziativa partita nei giorni scorsi sui social è stata rilanciata come compito da svolgere a casa dalla maestra Rosalba Monaco per i suoi alunni della 2^ B della scuola primaria Giovanni Bosco, per lanciare qualcosa di bello, un messaggio di speranza, di positività, per far accorciare le distanze fisiche costrittive che da diverse settimane tengono lontani i più piccoli dai loro banchi di scuola, dalla loro quotidianeità, dal loro muoversi e giocare liberamente.
Così questo compito è stato recepito come un compito familiare dove le mamme si sono prodigate nel trovare vecchi scampoli di stoffa, cartelloni e ogni altro materiale che permettesse ai loro bambini di poter realizzare questi arcobaleni da esporre sui balconi delle case, sulle porte delle abitazioni, e pennarelli, pennelli in mano e con l’aiuto di fratelli, sorelle ognuno si è messo a lavoro per portare a termine qusto compito.E chi meglio di loro può interpretare con la propria fantasia, immaginazione, ognuno a modo suo questi arcobaleni, semplicemente loro i BAMBINI.
La maestra non si è fermata qui e ha voluto estendere l’invito anche all’intero Secondo Circolo Comprensivo “Giovanni Bosco” e così anche le altre classi e i piccoli della Scuola dell’Infanzia hanno voluto dare il loro contributo.
Ma la cosa ancora più bella e che in queste ore si stanno associando anche tante associazioni e asili nido e così tutta la cittadinanza dalle finestre delle propie abitazioni svolge gli sguardi su questi disegni che attraverso un arcobaleno uniscono tutti in questi giorni di distanza. “Lontani, ma vicini”.
Andrà tutto bene grazie a tutti voi per la speranza che ci date con il vostro affetto