CEGLIE – A partire da lunedì 9 ottobre 2017 ci sarà “tolleranza zero” per chi non rispetta le regole della raccolta differenziata e del conferimento dei rifiuti.
L’intento dell’Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica non è di penalizzare qualcuno ma di potenziare le azioni mirate a salvaguardare il bene comune e l’interesse di tutti perché, se non ci si attiene alle indicazioni in tema di smaltimento dei rifiuti, si rischia di rovinare il nostro splendido territorio e far aumentare in maniera spropositata il costo del servizio rifiuti.
L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è quello di cercare di sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza cegliese a migliorare sempre più la raccolta differenziata dei rifiuti per far diminuire in progressione il costo del servizio. Pertanto si invitano, ancora una volta, tutti i cittadini al rispetto delle regole di convivenza civile e alla cura del proprio territorio.
Di concerto con il Corpo di Polizia Locale, guidato dal Comandante Cataldo Bellanova, saranno incrementati ulteriormente i servizi di perlustrazione e controllo, finalizzati alla prevenzione e, soprattutto, alla repressione delle illegalità ambientali e al sanzionamento di chi non conferisce correttamente i rifiuti.
Ci saranno controlli e verifiche a tappeto e sanzioni pesanti. Un “giro di vite” contro i “furbetti” dell’immondizia. Una vera e propria “task force” anti-incivili, finalizzata ad arginare le cattive abitudine, che opererà in tutto il territorio comunale. Pattuglie di agenti della Polizia Locale, coadiuvati dagli operatori della ditta Cogeir, saranno impegnati in una operazione di ispezione tra sacchi dei rifiuti, pattumelle e cassonetti, alla caccia di coloro che non rispettano gli elementari obblighi sulla raccolta differenziata.
Saranno attenzionate tutte le utenze : domestiche, commerciali, scolastiche, di comunità.
Malgrado le numerose attività informative e di sensibilizzazione, effettuate con diverse forme e strumenti, ci sono ancora alcuni cittadini che conferiscono ogni tipo di materiale nell’indifferenziato.
Mischiare plastica, vetro, umido e materiali non riciclabili va contro l’incremento della percentuale di raccolta differenziata, che rappresenta un obiettivo di tutta la nostra comunità.
È un problema di tutela ambientale, ma anche di immagine della città. Come possiamo progettare ospitalità e accoglienza se gli effetti della scarsa differenziazione sono visibili e incidono sul decoro delle nostre vie, delle piazze e delle nostre campagne?
È, inoltre, una questione di rispetto verso i nostri concittadini che pagano le tasse e che svolgono correttamente la raccolta. Pertanto anche sul fronte dei controlli fiscali si continueranno le verifiche accurate.
Intanto continua il controllo del territorio con telecamere e foto trappole i cui risultati sono già al vaglio dei Carabinieri Forestali.
Non faremo sconti a nessuno : chi si trova nelle condizioni di poter pagare il tributo ma evita di farlo, dovrà pagare; chi non effettua una corretta raccolta differenziata o chi abbandona in modo indiscriminato i propri rifiuti, sarà sanzionato.