E’ la prima esperienza di questo tipo in Puglia presentata oggi al Direttore Generale ASL Roseto
Oggi, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Cellino San Marco, si è insediato il Tavolo Comunale per la salute locale di prossimità.
Presenti la Giunta presieduta dal Sindaco Marco Marra e i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione che, dopo la presentazione del Consulente per il PNRR Dott. Gianluca Budano che ha illustrato programmi e contenuti strategici attuati nell’ambito della delega affidata a Emanuela Ferulli, assieme agli operatori sanitari pubblici e privati e al Presidente e al Direttore dell’Ambito Br 4 Antonio Calabrese e Pierpaolo Budano, hanno interloquito con il Direttore Generale ASL Flavio Maria Roseto.
A tema gli investimenti sul territorio comunale di ASL e PNRR: telemedicina, ippoterapia, trasporto sociale e sanitario, assistenza domiciliare ai disabili, canile sanitario comunale, centro per le demenze e servizi di prossimità, come ambulatori e infermiere di famiglia.
Obiettivo: più servizi sanitari sul territorio e per il territorio, per fare in modo – dichiara il Sindaco Marra – “che ogni cittadino e ogni cellinese, abbia gli stessi servizi di tutti i cittadini italiani e pugliesi. Stop alle disuguaglianze insomma, per una sanità, salute, veramente di tutti e accessibile a tutti”.
Il Direttore Roseto ha rassicurato sull’attenzione dell’Azienda Sanitaria ai piccoli centri, per traguardare livelli di assistenza e prestazioni accessibili a ogni cittadino.
Prossimo appuntamento la presentazione di un piano strategico comunale per la salute di prossimità. Un modello interessante, un vero e proprio #modellocellino, che potrebbe replicarsi in tutti i Comuni della Provincia – conclude il Sindaco – “per sintetizzare poi i risultati nella cabina di regia provinciale tra Ambiti Territoriali Sociali che il 25 p.v. incontrerà per la prima volta proprio Roseto e poi tutte le Istituzioni interessate e integrate con gli aspetti sociali della cosa pubblica. È anche una bella pagina per Cellino, vedere finalmente dialoganti per il bene di tutti, maggioranza e opposizione, come neanche sulla sanità avviene a nessun livello”.