BRINDISI – Varata a Castellammare di Stabia nel 1901, la corazzata Benedetto Brin fu indiscutibilmente una tra le più belle, efficienti e grandi unità italiane d’inizio secolo. La nave partecipò a tutte le attività e operazioni che interessarono il nostro Paese nell’arco temporale della sua vita operativa, conclusasi, ma solo in apparenza, il 27 settembre 1915 quando, alla fonda nella rada di Brindisi, alle 8 del mattino affondò per un’improvvisa esplosione del deposito munizioni di poppa.
La giornata commemorativa, sarà celebrata il prossimo 27 settembre, alle ore 10:00, presso il Monumento al Marinaio d’Italia, nel giorno in cui si verificò l’affondamento della Benedetto Brin e che comportò la morte di ben 456 marinai.
La cerimonia, organizzata dal Consiglio Periferico Provinciale delle Associazioni d’Arma di Brindisi e Provincia, vedrà presenti le massime autorità religiose, civili e militari, una rappresentanza della Marina Militare e degli studenti dell’Istituto Tecnico Nautico “Carnaro” di Brindisi e, con i loro Labari, i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.