Chi rifiuta le monetine da 1 o 2 centesimi rischia la denuncia: ma a Brindisi succede spesso…

Salve,

vorrei sottoporVi all’attenzione di un problema che si sta verificando nella nostra città e che sta procurando non pochi problemi a quanti, come me, si ritrovano a dover pagare presso quasi tutti i negozi con i 5centesimi non dati per “intero” ma formati dai classici 2cent ed 1cent. Da non molto tempo la banca d’Italia ha interrotto la produzione di detti centesimi ma ciò non vuol dire che gli stessi abbiano perso il loro valore, come riferitomi anche dalla stessa GdF. I commercianti asseriscono che non hanno più valore e quindi non li accettano. Questo è tanto assurdo quanto illegale e punibile legalmente, almeno fin tanto che tale moneta sia mantenuta legale. Faccio un esempio per rendere meglio l’idea di quanto accade. Due giorni fa mi sono recato presso …. al rione Paradiso. Arrivo alla cassa e devo pagare 13,65 euro. La cassiera mi blocca dicendo che non accetta i 5cent perchè erano formati da 2 monetine da2cent ed 1 da 1cent. non rilasciandomi lo scontrino e quindi di fatto non permettendomi di acquistare la merce.

Dopo una discussione di alcuni minuti ho contattato la GdF e segnalato quanto accaduto. Alla fine la cassiera su sua “gentil concessione” mi ha fatto uno sconto di 5 cent permettendomi di uscire con la merce. Tutto ciò è alquanto assurdo! Purtroppo il problema non si verifica solo presso di loro ma anche in molte, se non tutte, attività di Brindisi. Ne sono un esempio la ….. sempre al Paradiso, il forno di via …, al Casale, un altro supermercato del Casale… e potrei continuare con decine di altre attività.

Sarebbe forse il caso di rendere noto a tali signori che i pagamenti dei 5cent formati da 2cent ed 1cent vanno obbligatoriamente accettati o in alternativa possono scontare la merce se proprio non vogliono accettarli, ma non possono assolutamente rifiutare detto pagamento.

Magari con un articolo si riesce anche a sensibilizzare la GdF ad effettuare più controlli in modo autonomo e non solo su segnalazione del cittadino.

Ribadisco che la stessa GdF mi ha confermato che al momento tutta la moneta in circolazione ha pieno valore legale

Spero di essermi espresso in modo chiaro su quanto accaduto e che Voi riteniate di procedere con un articolo al riguardo.

Sotto propongo un link al riguardo

https://www.investireoggi.it/fisco/la-bufala-sulle-monete-da-uno-o-due-centesimi-chi-le-rifiuta-rischia-la-denuncia/

P.s. Mi sono permesso di mandare questa mail alla sua attenzione, direttrice Pamela Spinelli, su consiglio di un caro amico comune, Emanuele Vasta.

Porgo distinti saluti,

Luciano

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10 COMMENTI

  1. Dal 1° gennaio 2018 al momento di pagare occorre arrotondare il relativo importo: allo zero 1 e 2 centesimi, al cinque 3 e 4 centesimi. Quindi la cassiera ha sbagliato due volte, nel rifiutare le monete ma, soprattutto, nel non arrotondare. Questa legge è sconosciuta a chiunque, ogni volta che la cito tutti cascano dalle nuvole. Basterebbe così poco.

    • No! chi paga con il contante esatto lo può fare con qualsiasi taglio di moneta, il negoziante può non avere 1 0 2
      cent di resto ed arrotondare secondo le regole dell’eccesso ed il difetto, o per correttezza sempre a vantaggio del cliente

  2. Noooo è possibileeeeee ancora aumenti….. Ma perché questi arrotondamentiiiii del cazzzzz….. Ma andate a morì ammazzati tutti….. L’euro ci ha ammazzati adesso aumenta Iva…. Ma dove vogliamo arrivare……

  3. La stessa cosa succede in molti negozi del mio paese,Crispiano in prov.di Taranto…consiglio all Guardia di Finanza di farsi un giro

  4. “Dal 1° gennaio 2018 al momento di pagare occorre arrotondare il relativo importo: allo zero 1 e 2 centesimi, al cinque 3 e 4 centesimi.”

    Non è un obbligo e se il cliente ha l’importo esatto (per esempio 2 monete da 2 centesimi per pagare una merce dal costo di x,04) sono OBBLIGATI ad accettare il pagamento. Se invece il cliente non ha i soldi esatti, allora si può intendere che il dovuto è arrotondato secondo le regole che hai detto. E’ la legalizzazione ufficiale di quanto già avveniva spesso ma ripeto che non significa che sono tenuti a rifiutare le monete da 1 e 2 centesimi.

    Tra l’altro l’esempio del testo mi sembra proprio che dica che il signore voleva pagare x,y5 dando monete da 1 e 2 centesimi per fare i 5 centesimi.

  5. In realtà è possibile rifiutare pagamenti in “metallo” se richiedono oltre 50 pezzi. Riferimento: art. 105 A, par. 2, r. n. 474 del 3/5/98.

    In ogni caso se non si vogliono ricevere troppe monetine è sempre possibile rifiutare in toto la vendita, questo non c’e nessuna legge che lo vieti e la finanza non può farci niente.

    Per quel che mi riguarda è più quello che costa “gestire” i ramini del valore che effettivamente portano. Es: con uno stipendio da 10€/ora a guadagnare 0,01€ si impiegano meno di 3 secondi (2,7 per essere pignoli), ecco che perdere 30 secondi a stare dietro al vecchietto che conta i ramini costa più di quanto si perde ad arrotondare. Senza contare il tempo per riempire i “rotolini” per consegnare i ramini alla banca.

  6. Mi sa che Davide si sbaglia perché nel momento che sto concludendo la vendita il commerciante si rifiuta di prendere i centesimi si applica l’art. 693 Codice Penale
    Fonti → Codice Penale 2020 → LIBRO TERZO – Delle contravvenzioni in particolare → Titolo I – Delle contravvenzioni di polizia → Capo I – Delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza → Sezione III – Delle contravvenzioni concernenti la prevenzione di talune specie di reati
    Chiunque rifiuta di ricevere, per il loro valore, monete aventi corso legale nello Stato, è punito con la sanzione amministrativa fino a euro 30.
    Trattasi di reato depenalizzato ma la sanzione di euro 30 resta!

  7. Queste persone sono legalizzati dallo stato di M…a che ci troviamo.. È chiudo… qua non vado oltre…oggi 5 giugno alle ore 10.00 mi è capitato che un responsabile del negozio hurra discount.di terni via vanzetti si è rifiutato di accettare 5 centesimi composti da uno da 2 centesimi e tre da un centesimo…premetto ce il giorno 3 giugno ho fatto spesa da loro e mi sono stati da di resto su tutta la spesa 2 centesimi….a queste persone toccherebbe abassarglj le serrande altro che verbali….

  8. oggi 07 04 2022, mi e stato rifiutato il pagamento di 2 euro e 25 centesimi perchè i 5 centesimi erano a monetine da uno. Ho risposto che li avrebbero dovuti accettare, ma di contro mi hanno risposto che non avevano piu corso legale. M D via f. cavallotti 18/20 Palermo 90100

  9. anche a me rifiutano il pagamento con (poche) monete da 2 e 1 centesimo. Abito a Napoli. Convengo che debba essere emessa una circolare o strumento di pari valore inviata a tutti i commercianti che infrangono la normativa affinché la rispettino. Altrimenti è ogni volta un gonfiore di fegato, perché spesso direzione e cassiere sono scortesi.
    -grazie

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