L’attore, comico, cantante, showman, regista, sceneggiatore e conduttore televisivo romano, Christian De Sica, figlio del regista e attore Vittorio De Sica, classe 1952, attivo sul piccolo e grande schermo fin dagli anni settanta, torna con un nuovo concerto-spettacolo dal titolo “Una serata tra amici”, dopo il successo dell’omonimo programma andato in onda su Rai Uno.
L’attore si racconta attraverso aneddoti, curiosità, e avvenimenti della sua carriera.
Colonna sonora della serata saranno i brani che lo accompagnano da sempre.
Il cinema, il teatro, la tv, le passioni, gli amori, i ricordi, gli incontri, un commovente, esilarante, poetico, divertente racconto in musica dedicato agli “amici” delle tante generazioni che lo amano e lo seguono con passione.
Da Sinatra a Lelio Luttazzi, l’Italia e l’America, la melodia e lo swing, il Jazz e il grande repertorio nostrano, immagini, note, storie di un’esistenza unica, dal bambino che incontra Chaplin al campione d’incassi dei film di Natale.
Una festa in musica durante la quale sfoglia l’album della sua incredibile avventura umana e artistica per condividerla con il suo amato pubblico.
Insieme all’attore ci sarà Pino Strabioli.
CHRISTIAN DE SICA
Attore e regista. Figlio di Vittorio e di Maria Mercader e fratello del compositore Manuel. Dopo la maturità classica si iscrive alla Facoltà di Lettere dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma ma abbandona presto gli studi scegliendo la carriera artistica. Nel 1971 debutta in tv nello sceneggiato diretto da Roberto Rossellini “La vita di Blaise Pascal”, mentre nel 1972 esordisce al cinema con il film francese ‘Pauline 1880’ di Jean Louis Bertuccelli. Appassionato cantante, nel 1973 tenta invano la fortuna al festival di Sanremo, quindi decide di dedicarsi definitivamente alla recitazione e nel 1976 vince il David di Donatello come attore rivelazione in “Giovannino” di Paolo Muzi. Il 1982 segna il suo ingresso nel mondo della commedia con le apparizioni in “Borotalco”, diretto e interpretato da Carlo Verdone e “Viuuulentemente mia”, prima collaborazione con il regista Carlo Vanzina. Protagonista di numerosi campioni d’incasso firmati dallo stesso Vanzina, Neri Parenti e Enrico Oldoini, nel 1985 è tra gli interpreti di “I pompieri” e accanto a lui, tra gli altri, c’è Massimo Boldi. Con l’attore milanese, a partire da “Vacanze di Natale ’90”, inizia un sodalizio artistico durato quindici anni che li ha visti protagonisti di una serie di film-panettone vincitori incontrastati del box-office natalizio – nel 2000 ricevono un David Speciale “per la puntualità nel presentare pellicole di successo ad ogni Natale” – e terminato nel 2005, anno in cui decidono di sciogliere la coppia per dedicarsi alle loro carriere separatamente. Il 1990 segna anche un altro importante passo nella sua carriera e, come il padre Vittorio, esordisce alla regia all’età di 39 anni dirigendo “Faccione” (con Nadia Rinaldi) da lui anche scritto. L’anno successivo dirige ed interpreta, accanto a Ornella Muti, “Il conte Max”, un omaggio al padre e al vecchio capolavoro di Mario Camerini. Accanto all’attività cinematografica, si dedica anche alla pubblicità in qualità di regista (suoi alcuni spot per ‘Fiat’ e ‘Telepiù’) e testimonial (è protagonista di una serie di spot per il ‘Parmacotto’ e la ‘Tim’). Non ha mai cessato di seguire la passione per il canto ed ha inciso alcuni singoli ed album musicali. Nelle stagioni teatrali 2000-01 e 2001-02, ha portato in tournée il musical “Un americano a Parigi- Tributo a George Gerswhin” (una curiosità: De Sica ha dovuto sospendere per un periodo la tournée a causa di una brutta ferita ad un occhio provocata dallo scoppio di un petardo durante i festeggiamenti del Capodanno 2000).E’ sposato con Silvia Verdone (sorella di Carlo, suo compagno di classe al liceo, e figlia dello storico del cinema Mario) dalla quale ha avuto due figli. Anche il figlio Brando ha deciso di intraprendere la via dello spettacolo, studia recitazione presso la University of Southern California ed è già apparso accanto al padre sul grande schermo nel 1996 in “A spasso nel tempo”, “Tre” e, nel ’98, in “Paparazzi”, mentre in tv nelle serie “Anni ’60” (1999), “Compagni di scuola” (2001) e “Attenti a quei tre” (2004, scritto e diretto da Rossella Izzo) in cui è protagonista accanto al padre e a Paolo Conticini.
FORUM EVENTI
Al centro della terra che fu dei Messapi, nel cuore del Salento tra le province di Brindisi, Lecce e Taranto sorge una struttura di nuovissima realizzazione destinata alla produzione e messa in scena di grandi eventi: il Forum Eventi.
Un grande teatro concepito nel massimo rispetto delle esigenze degli artisti e dei tecnici, una location che è già essa stessa un evento dove ogni emozione è amplificata, dove gli attori non sono solo coloro che calcano la scena ma anche chi sta dietro le quinte e soprattutto il pubblico, accolto in un ambiente ricco di fascino e di stile.
Cuore pulsante del Forum Eventi è il parterre, realizzato a circa sei metri sotto il livello del piano esterno dove trovano comodamente posto oltre 4000 poltroncine circondate da luci soffuse sistemate lungo il perimetro. Lo scavo è stato realizzato nel tufo in maniera tale che l’acustica ne traesse il massimo beneficio. Inoltre, il piano di calpestio con pendenza verso il palco del 4% consente a tutti gli spettatori di avere una vista perfetta da ogni parte.
Il Forum Eventi dunque, con i suoi spazi, è in grado di accogliere i fans nella maniera più ospitale già dalle prime ore del mattino.
Il giardino Forum Eventi, caratterizzato dalle tantissime varietà di palme, completa la struttura in quanto offre la possibilità di accedere in anticipo in maniera privilegiata alle aree spettacolo. Il cliente potrà prenotare la cena del dopo spettacolo.
Prevendite circuito Ciaotickets
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