Cimitero per gli animali, D’Angelo: “Il progetto è ancora nel Piano Triennale, ma è previsto project financing”

BRINDISI – Ha colpito nel segno l’intervista realizzata ieri da newSpam alla signora Anna D’Accico  che, tra il 2012 ed il 2013, girò Brindisi e provincia per raccogliere le firme: 5mila in tutto, perchè a Brindisi si realizzasse un cimitero per animali da affezione. Un riscontro eccezionale, grazie al quale la sua proposta arrivò in Consiglio comunale attraverso un ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Francesco Cannalire.

La proposta della signora D’Accico fu anche approvata ed inserita nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche. “Poi non se ne fece più nulla – ci aveva raccontato Anna – e quando, nel maggio 2016 (periodo di Commissariamento che fece seguito all’arresto di Consales, ndr), andai a chiedere notizie su che fine avesse fatto quella delibera, mi fu detto che un assessore della vecchia Amministrazione l’aveva eliminato dal Piano Triennale, perchè non lo riteneva sufficientemente importante. Inutile dirvi che, poichè si era in piena campagna elettorale, a chi più mi avvicinava perchè quelle 5mila firme facevano gola a tutti. Ma, alla fine, non se ne è più fatto nulla”.

Questa mattina ci ha contattati Cosimo D’Angelo, ex assessore ai Lavori Pubblici della Giunta Consales, il quale ci riferisce che quel progetto non è mai stato stralciato dal Programma delle Opere Pubbliche Triennali, tanto che gli aveva dato seguito anche l’ex assessore ai Lavori Pubblici della Giunta Carluccio, come si evince dalla copia della delibera:

cimitero animali

L’unico ‘scoglio’ è quel progetto ha un costo pari a 300mila euro che, con le esigue risorse del Comune, difficilmente potrà essere realizzato con soldi pubblici. Ed è per questo che è previsto un project financing.

A questo punto, se ci fosse un privato interessato è bene che si faccia avanti per portare avanti un progetto valido ma, soprattutto, necessario, considerato che ormai in quasi tutte le famiglie c’è un animale domestico e che decidere di smaltirlo come ‘carogna’ o, in alternativa, di eludere la legge andando a seppellirlo, di notte, in qualche campagna o lungo la litoranea è un pensiero davvero irrispettoso.

Redazione

1 COMMENTO

  1. Brava la signora D’accico una lodevole iniziativa. Anche a San Pancrazio Salentino è stata fatta la stessa proposta dal movimento cinquestelle dal capogruppo Antonio Lupo per il cimitero degli animali.

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