Una pattuglia della Polizia Locale di Fasano ha proceduto all’arresto in flagranza del reato di furto aggravato di un telefono cellulare Eftimie Zaharia61enne, regolare sul territorio nazionale. L’uomo è stato notato nell’area mercatale di Fasano in giorno di mercato settimanale, aggirarsi tra le bancarelle con fare sospetto dagli operanti del Corpo della Polizia Locale in servizio per la verifica amministrativa riguardo agli ambulanti. L’atteggiamento sospetto è derivato dal fatto che l’arrestato si avvicinava e guardava con insistenza all’interno delle borse delle signore che erano intente all’acquisto delle mercanzie. Pertanto gli operanti hanno seguito a distanza con lo sguardo i movimenti del soggetto. Quest’ultimo spostandosi dove c’era maggiormente ressa ha cercato dapprima con destrezza di introdurre la mano nella borsa della spesa di una signora anziana tentando di asportare un qualcosa senza però riuscirvi. Successivamente ha adocchiato una ragazza che stava effettuando una telefonata. La giovane donna dopo aver terminato la telefonata ha riposto il cellulare nella tasca del giubbino, l’arrestato in maniera fulminea gli ha sfilato l’apparecchio collocandolo nello zaino che aveva in mano. Avendo assistito a tutta la scena gli operatori della polizia locale lo hanno bloccato poco dopo e con il concorso di una pattuglia dell’Arma è stato condotto negli uffici della Stazione dove è stato dichiarato in arresto per furto con destrezza. Il telefono cellulare è stato restituito alla legittima proprietaria, una studentessa 19enne del luogo, che ha formalizzato circostanziata denuncia in relazione all’evento. L’arrestato, gravato da precedenti specifici per reati contro il patrimonio, è stato condotto nel carcere di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.