BRINDISI – Il Sindacato Cobas, con una nota stampa a firma di Roberto Aprile, fa sapere che domani, lunedì 30 Gennaio, sarà impegnato in 3 diversi sit-in.

Il primo sit-in riguarderà i lavoratori della Brindisi Multiservizi, che si stanno autoconvocando dalle ore 8,00 alle 20,00 in Piazza Matteotti in concomitanza del consiglio comunale e della successiva conferenza dei capigruppo.

“I lavoratori – spiega la nota – hanno deciso di essere presenti ai lavori del consiglio comunale e della successiva conferenza dei capigruppo dopo aver saputo che all’ordine del giorno del consiglio comunale di giorno 30 gennaio non c’era niente che li riguardava.

La conferenza dei capigruppo del giorno 24 Gennaio – ricorda Aprile – non ha assolutamente tenuto conto delle indicazioni della Sindaca e delle proteste dei lavoratori della Brindisi Multiservizi del giorno prima .

I lavoratori della BMS, di fronte a questa grave situazione, hanno spinto in ordine sparso sulla Amministrazione aiutando a partorire la decisione di convocare la conferenza dei capigruppo per le ore 13 di Lunedì 30 Gennaio, comunque alla fine del Consiglio Comunale.

Se qualcuno diserta questo incontro – ammonisce Aprile – sappia che si scontrerà con le proteste dei lavoratori che vigileranno per l’intera giornata”.

Il secondo sit-in, invece, riguarderà i lavoratori ex lsu ata che svolgono attività di pulizie e piccola manutenzione nelle scuole. Questi protesteranno in Piazza Santa Teresa in concomitanza dell’incontro con Dussmann in Prefettura, alle ore 10,00 sempre di Lunedì 30 Gennaio .

Nella nota si ricorda che “sono ormai 2 mesi che le inefficienze governative e il mancato sostegno delle aziende costringe tali lavoratori a stare a casa senza neppure saperne i motivi ed essere pagati. Sono aziende che hanno guadagnato fino ad oggi milioni di euro sulla pelle dei lavoratori – rincara Aprile – facendo svolgere loro lavori come le pitturazioni di scuole che stavano per crollare, così come è accaduto al professionale.

Questi appalti, oggi, sono sotto l’attenzione dell’agenzia nazionale anticorruzione guidata dal magistrato Cantone.

Nei prossimi giorni – prosegue Aprile – presenteremo un esposto alla magistratura per denunciare quello che è avvenuto in 2 anni di “scuole belle” gestite dal compianto Matteo Renzi”.

Infine, il comunicato esplica le ragioni alla base del terzo sit-in, il quale riguarderà i lavoratori precari della Sanitaservice, ed avrà luogo presso la sede della Asl di via Napoli, dalle ore 8,00 alle ore 18,00 del 30 gennaio, in modo tale da “continuare a chiedere giustizia e a rifiutare una guerra tra poveri”.

“Il Sindacato Cobas – fa sapere al riguardo Aprile – ha informato intanto il presidente della Regione Michele Emiliano ed il presidente della task force sull’occupazione, ovvero Leo Caroli, chiedendo loro di essere al fianco delle giuste rivendicazioni di questo gruppo di precari che tanto aveva atteso di poter lavorare alcuni mesi in Sanitaservice.

Continueremo a cercare altri contatti con loro in questi giorni – conclude Aprile – pronti ad essere presenti Martedì 31 Gennaio alle ore al Consiglio Regionale”.

 

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