BRINDISI – “Un ringraziamento ai giovani che con le proprie stimolanti riflessioni, gli elaborati prodotti hanno dato testimonianza di essere consapevoli del valore dell’impegno comune contro la corruzione e l’illegalità in genere, orientati verso un percorso contro la normalizzazione del malaffare, perchè l’illegalità si nasconde nella quotidianità ed è presente ovunque, in famiglia, nella burocrazia statale, nello sport, nel lavoro ed è importante saper riconoscere ed individuare i protagonisti di questo fenomeno e distinguere i “corretti” dai “corrotti”.
Così il Prefetto Valenti, nel corso della cerimonia finale, svoltasi ieri presso il salone di rappresentanza della Prefettura, a conclusione del Progetto didattico” Corretti e non Corrotti” sviluppato nel decorso anno scolastico, in collaborazione con il Procuratore della Repubblica, le Forze dell’Ordine, Confindustria e l’associa zione Rassegna Azzurro Salentino.
L’iniziativa culturale contro la corruzione ha coinvolto gli studenti del triennio di dieci istituti superiori della provincia che hanno aderito, con grande slancio e partecipazione attiva, all’ambizioso progetto, sviluppando una riflessione sul fenomeno della corruzione e facendo emergere la loro percezione del fenomeno.
Il focus è stato lo studio e l’analisi di fatti di cronaca sulla corruzione e il risultato finale è stato la realizzazione di lavori originali che gli studenti, anche grazie alla guida sapiente dei docenti, hanno prodotto ed illustrato nel corso della manifestazione finale.
La giornata è stata anche occasione per rilanciare l’iniziativa per il nuovo anno scolastico che, in continuità con il filo conduttore già delineato, si arricchisca delle proposte delle scuole aderenti attraverso l’analisi dei comportamenti poco virtuosi, con un ampliamento della platea degli interlocutori e il maggiore coinvolgimento degli amministratori pubblici, perché si radichi la cultura della vicinanza delle istituzioni in tutte le sue articolazioni, anche nelle componenti politico-elettive.