“Noi con Loro: essere genitori oggi” è un intervento di prevenzione primaria che ha inteso realizzare uno spazio di confronto e sostegno reciproco tra adulti in cui condividere l’esperienza della genitorialità, facilitando la comunicazione e la conoscenza tra le famiglie e invitando alla condivisione di esperienze, dubbi, difficoltà e soluzioni educative. Il progetto è stato promosso dall’Associazione Comitato Quartiere Bozzano, in collaborazione con il Dipartimento Dipendenze Patologiche e il Dipartimento di Prevenzione “Settore Educazione alla Salute” della ASL di Brindisi, con il contributo di Enel. A seguito di una progettazione durata un anno, Noi con loro è stato realizzato tra aprile e ottobre 2018, coinvolgendo genitori di alunni frequentanti le prime classi di scuole secondarie di I° grado per 12 incontri tematici e laboratoriali condotti, a cadenza settimanale, dagli psicologi Michele Picoco e Chiara Carrozzo. Le attività proposte si sono basate sulla formazione-informazione e sull’utilizzo di sedute di gruppo mediante ascolto attivo, simulazioni e giochi di ruolo, al fine di ottenere un incremento del senso di autoefficacia e di empowerment dei genitori nella relazione con i propri figli, e una consapevolezza del proprio ruolo educativo. Durante i laboratori ampio spazio è stato dedicato alla competenza genitoriale, analizzando le richieste e le modalità relazionali – spesso contraddittorie o conflittuali – dei figli preadolescenti. Ci si è confrontati sulla necessità di calibrare il bisogno di controllo genitoriale per ottenere la fiducia dei propri figli ed instaurare un rapporto equilibrato in cui i genitori sono presenti, ma non invadenti. Ampio spazio è stato dedicato alla gestione del conflitto, alla negoziazione ed alla ricognizione dei fenomeni del bullismo e dei rischi della rete che caratterizzano il quotidiano di preadolescenti e adolescenti. In questo modo è stato possibile favorire una lettura riflessiva, profonda e aperta della “narrativa familiare” e degli elementi che essa contiene in termini di risorse e capacità da valorizzare, da potenziare, da sviluppare. La valutazione degli obiettivi raggiunti è avvenuta mediante somministrazione di questionari pre e post trattamento, per misurare le convinzioni di efficacia personale nel rivestire il ruolo genitoriale. Dai dati è emersa una tendenza generale al miglioramento delle percezioni soggettive di efficacia su tre direttrici: a) nel definire e rispettare i confini decisionali; b) nel fare in modo che i figli confidino timori e preoccupazioni senza che venga violata la loro privacy; c) nell’aiutare i figli a gestire le relazioni con i pari. Questi dati, insieme all’analisi qualitativa dei questionari e dei resoconti finali dei genitori, rilevano l’acquisizione di una maggiore consapevolezza delle proprie reazioni emotive. Emerge la necessità di consolidare i risultati ottenuti pensando ad altri interventi più strutturati – come uno sportello di ascolto e di sostegno psicologico – quali strumenti di follow-up e di continuità di questo progetto pilota.