Nota del commissario regionale di Fi, l’on Mauro D’Attis.
“Una vera e propria e scandalosa marchetta elettorale pro Emiliano: oggi, il ministro Boccia (Pd) presiederà la Conferenza Stato-Regioni dal palazzo della presidenza della Giunta regionale (accompagnato dal governatore) e non dalla Prefettura di Bari (come dovrebbe), con uno schiaffo alle Istituzioni ormai completamente strumentalizzate per la campagna elettorale. Ma non solo: il ministro “compagno” di Emiliano non ha deciso di mortificare “solo” le istituzioni, ma cerca di prendere per i fondelli anche i cittadini pugliesi. All’ordine del giorno della riunione, infatti, c’è la rimodulazione del POC (Programma Operativo Complementare) 2014-2020, e “qualcuno” si allenerà a vendere molto fumo. Si tratta di 750 milioni in più per la Puglia, ma di questi ben 500 milioni esistono solo su carta e potrebbero non arrivare mai. Ergo, non solo approvano il POC in piena campagna elettorale, ma lo fanno anche con soldi finti! Con una sola mossa, quindi, il duo Boccia-Emiliano dà un calcio al rispetto delle istituzioni e sottovaluta l’intelligenza dei pugliesi, sbandierando l’arrivo di una pioggia di milioni che non esistono. Emiliano e il Pd hanno davvero perso la percezione del limite”.