ROMA – Di seguito l’intervento del cegliese Angelo Gasparro subito dopo il congresso nazionale di Direzione Italia celebratosi ieri, sabato 17 giugno, a Roma:

Angelo Gasparro

Torno in questo istante da Roma dove ho Partecipato al I Congresso di Direzione Italia. Dire di essere emozionato è poca cosa rispetto alla partecipazione di tanti Militanti. Oggi possiamo senza dubbio affermare che Direzione Italia non è una realtà solo Pugliese. Ho ascoltato molti interventi di Dirigenti, Amministratori Consiglieri Regionali e Comunali provenienti da tutta Italia. Finalmente dopo tanti anni abbiamo trovato un luogo, una comunità dove discutere, affrontare i problemi e decidere con una testa un voto. Nei prossimi mesi inizieremo a discutere di economia del sociale del problema dell’immigrazione. Su ognuno di questi problemi ci confronteremo al nostro interno e daremo una soluzione attraverso proposte programmatiche che faranno parte del nostro programma elettorale.

Raffaele Fitto congresso

Da oggi inizia un nuovo impegno con un partito che sta nel centrodestra senza ma è senza se che vuole cambiare questo centrodestra senza inciuci o Nazareni vari riproponendo battaglie che ormai in tanti hanno dimenticato partendo dal Presidenzialismo e dal Maggioritario. Diremo no a coloro i quali con finzione hanno detto di eliminare Equitalia, ma si apprestano dal primo Luglio a pignorare i conti correnti senza nemmeno un minimo di avviso. Questo è Direzione Italia. Ognuno di noi da oggi è missionario nelle proprie realtà locali spiegando ai cittadini il progetto politico di Direzione Italia. Questo vale anche a Brindisi e Provincia dove abbiamo il compito di confrontarci ma nello stesso tempo fare mia culpa su errori commessi sopratutto durante l’ultima esperienza amministrativa in quel di Brindisi. A Raffaele Fitto, eletto oggi Presidente del partito un Augurio di Buon Lavoro che estendo ai Parlamentari e a coloro i quali saranno chiamati ad essere Coordinatori Regionali che faranno parte della Direzione Nazionale. Auguri e Buon Lavoro.

Angelo Gasparro

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