“Con la Legge di Bilancio per l’anno 2021 si disse che sarebbero stati gli ultimi 10milioni sprecati per i Consorzi di bonifica. E invece no. Anche nella Legge di assestamento sono previsti altri 4milioni di euro per coprire buchi e sprechi, alimentando un circolo vizioso che invece andrebbe solo denunciato e soppresso. Spero che quest’anno al mio voto contrario se ne sommino almeno altri 25”.
Lo dichiara il consigliere regionale e presidente della Commissione Bilancio e programmazione della Puglia Fabiano Amati.
“Ma come possiamo dichiararci a sostegno delle persone vessate dai Consorzi di bonifica e poi elargire ulteriore denaro con i soldi raccolti dalle tasse delle stesse persone? Ad oggi abbiamo sprecato centinaia di milioni per ripianare sprechi e pagare megastipendi, senza considerare che con quegli stessi soldi avremmo potuto mettere a posto decine di Ospedali di comunità e acquistare almeno quindici grandi macchine per innovare la diagnostica in sanità.
E invece nulla. Continuiamo sulla strada degli sprechi inutili, sabotando anche le riforme che noi stessi approviamo, così come è di recente capitato con la norma che prevedeva il transito della sezione irrigua dei Consorzi di bonifica ad Acquedotto Pugliese, abrogata come prova d’amore richiesta dal Movimento Cinquestelle per entrare in maggioranza. Insomma, uno spreco di cittadinanza”.