Come si dice spesso, “prevenire è meglio di curare”, affermazione più che mai consona purtroppo, ad oggi, alla brutta e paradossale situazione ancora esistente nell’ area stradale (praticamente intersecante con la Strada Provinciale per San Vito e Carovigno) che conduce a Contrada Montenegro.
Una situazione, più volte denunciata dai cittadini e residenti, associazioni, anche alcuni consiglieri comunali ed esponenti politici, che non ha ancora trovato una soluzione.
E proprio alcuni giorni fa, il gravissimo incidente che ha coinvolto due auto, deve far riflettere su una vicenda non più sopportabile, che avrebbe tra l’ altro già una soluzione, se tutte le parti interessate e gli organi ed istituzioni preposte finalmente si incontrassero per porvi rimedio.
Senza alcuna polemica, ma solo per “ la cronaca” e il grande senso di responsabilità che va soprattutto attribuito alla comunità brindisina, enormemente consapevole del grave rischio che si sta correndo in quella zona, vogliamo ad esempio ricordare che qualche tempo fa c’è anche stato un incontro tra il Comitato per Montenegro e l’ allora Presidente della Provincia Riccardo Rossi .a cui ha partecipato anche ANAS.
Ma nulla è cambiato, tra giustificazioni legate alla pandemia e, soprattutto, l’ ansia e le preoccupazioni dei cittadini e residenti, per la sicurezza e la loro vita .
Ancora una volta, siamo qui a segnalare “ un qualcosa che tutti sanno ma, non si sa il perché venga ignorato “. Qui si parla di mettere in SICUREZZA una contrada, e non solo , si continua a “giocare “ con la vita delle persone.
Periferia chiede con forza che venga convocato con URGENZA un tavolo tecnico tra le parti coinvolte ( Comune di Brindisi, Provincia di Brindisi e Anas) per approvare una volta per tutte la costruzione di una rotonda, visto tra l’ altro che il progetto è già esistente.
In questi giorni contatteremo i consiglieri provinciali e gli amministratori comunali per chiedere di farsi portavoce di questa situazione sgradevole, non più accettabile, paradossale .
Non ci devono essere più gravi incidenti, la sicurezza dei cittadini, dei nostri quartieri e zone della città e del territorio, la loro vita, prima di tutto, di qualsiasi sottovalutazione, trascuratezza o indecisione, di qualsiasi forma di burocrazia che rischia di procurare gravi ritardi, inadempienze, e danneggiare i cittadini .
Associazione Periferia