La Commissione straordinaria del Comune di Ostuni, in merito a quanto denunciato dal consigliere regionale Fabiano Amati in in relazione al patrocinio concesso dalla Commssione stessa al convegno “Complesso del disseccamento rapido dell’olivo. Quale futuro per la piana degli ulivi” in programma nel pomeriggio di oggi presso il chiostro di Palazzo di città ed organizzato dalla associazione Sano e Salvo, precisa che “a tale convegno è stato concesso solo l’uso dello spazio comunale del chiostro di San Francesco e un contributo così come è stato fatto per le altre manifestazioni estive che varie associazioni hanno inteso presentare al Comune. Pertanto il patrocinio di cui si parla dato alla iniziativa non è stato affatto concesso e lo stesso deve intendersi come un refuso all’interno dell’atto adottato da parte della Commissione”.
In tutta risposta, il consigliere Amati afferma che “La vicenda a questo punto *merita una segnalazione alla Corte dei Conti”. E prosegue: “La Commissione straordinaria del Comune di Ostuni assume che il patrocinio al convegno sulla Xylella in programma oggi è un refuso della delibera, nientemeno, mentre hanno addirittura elargito un contributo. Ma siamo pazzi? Un contributo come se fosse una sagra o una manifestazione estiva? Cioè la Commissione straordinaria delibera contributi con fondi prelevati dalle tasse dei cittadini per lo svolgimento di un convegno diretto a sostenere teorie contro l’osservatorio Fitosanitario nazionale? Oh mio Dio! Finisce dunque che in un Comune italiano si danno contributi pubblici per finanziarie teorie contro la prova scientifica e le decisioni dell’Unione europea, Repubblica Italiana e Regione Puglia. Peggio di così non si può”.
