Il S.I.A.P. è tra i più rappresentativi sindacati del personale della Polizia di Stato, forza sindacale del Comparto Sicurezza e Difesa, e per quantificazione numerica degli iscritti, terza forza sindacale Nazionale.
La predetta Organizzazione Sindacale promuove l’aggregazione sociale dei propri iscritti, il loro arricchimento culturale e consegue proficui rapporti di democratica interazione con la collettività esterna, per il pieno sviluppo della persona umana e delle loro conoscenze.
Il 12 Ottobre 2022 alle ore 9,30, il S.I.A.P. di Brindisi ha organizzato un Convegno al quale parteciperanno quali relatori, il Procuratore Capo del Tribunale di Brindisi, Dr. Antonio DE DONNO, S.E. Prefetto Dott.ssa Carolina BELLANTONI, e il Questore della Provincia, dr. Annino GARGANO, che saranno un valore aggiunto agli intervenuti, che troveranno in essi spunti di riflessione e crescita personale e professionale, nonché vari interventi successivi (personale della Polizia Postale, Avvocati ed esperti vari).
Il convegno “NON CADERE NELLA RETE” toccherà i seguenti temi:
- Il cybershaming
- La deontologia del poliziotto quando usa i Social Networks.
- Filmare e fotografare agenti delle Forze dell’Ordine è legale?
Ormai, il web fa parte della quotidianità. Internet fornisce l’accesso a molti servizi e contenuti, le comunicazioni e le informazioni avvengono in tempo reale senza limiti territoriali, l’uso di Internet e dei social network è agevole e alla portata di tutti sia sotto il profilo tecnico sia sotto il profilo economico.
Tutti questi vantaggi sono apprezzati e confermati dalle statistiche visto e considerato che, ogni anno, il numero di italiani che trascorrono del tempo online è in costante crescita. Si stima che sono circa 35 milioni gli italiani attivi sui social network, di cui circa 31 milioni ne fa uso da un device mobile, la media giornaliera del tempo che una persona passa sui social network è di circa 1 ora e 51 minuti.
Stando alle statistiche di Digital 2019, gli utenti attivi in Italia su ciascuna piattaforma risultano essere:
- 31 milioni su Facebook;
- 19 milioni su Instagram;
- 12 milioni su LinkedIn;
- 2,50 milioni su Snapchat;
- 2,35 milioni su Twitter.
Non bisogna sottovalutare che Internet è un mondo virtuale ma con pericoli reali, sebbene le azioni vengano percepite come impersonali e non arrecanti danni a sé o agli altri. In particolare, è bene conoscere i rischi legati ai social network, per capire come evitarli: phishing, sextortion, cyberbullismo sono fenomeni puniti dalla legge, a proposito dei quali è necessario informare gli utenti, soprattutto i più giovani.
Per quanto riguarda i minori da un’indagine svolta da Save The Children è emerso che è sempre più precoce l’età in cui si accede ad Internet, ecco perché informarli dei rischi che corrono è un dovere.
Il Segretario Provinciale Generale SIAP Cosimo SORINO