BRINDISI – Si è tenuta ieri pomeriggio, dalle ore 16,00 alle ore 22,00, presso la Federazione Provinciale del Partito Democratico di Via Osanna, la Convenzione cittadina per la Segreteria Nazionale del Partito Democratico.  

L’Assemblea Cittadina è stata introdotta dalla Commissaria Cittadina Sandra Antonica, poi si è passati alla votazione della Presidenza ed, infine, si è aperto poi il dibattito con la Presentazione delle  tre mozioni congressuali: Orlando, Emiliano e Renzi.

Il Seggio per le votazioni si è aperto alle ore 18,00 e si è chiuso alle ore 22,00. Ogni iscritto ed ogni iscritta al PD Brindisi ha potuto votare per il candidato alla Segreteria Nazionale e per i delegati ad essi collegati che parteciperanno alla successiva Convenzione Provinciale.

Sui 475 iscritti al Partito Democratico, hanno espresso la propria preferenza in 245 (circa il 50%). Questi i risultati: 160 a favore di Orlando, 64 per Renzi e 20 per Emiliano, più una scheda bianca. Le percentuali, quindi, sono le seguenti: 66% Orlando, 26% Renzi ed 8% Emiliano.

Un dato che evidenzia un forte disagio, sia in termini di percentuale di votanti sia in termini di voto: al momento, infatti, Brindisi è l’unico capoluogo di Provincia in cui è Orlando a fare il pienone, anche rapportato allo stesso premier uscente Matteo Renzi che in tutta Italia ha una percentuale altissima pari ad oltre il 65%.

Ma fa specie soprattutto il dato del Governatore della Puglia Michele Emiliano che, quando mancano solo ancora i dati di Mesagne, San Pietro Vernotico, Ceglie Messapica, Latiano, Francavilla Fontana e Cisternino, ha raggiunto appena il 24 per cento, contro il 35% di Orlando ed il 41% di Renzi.

E, a meno che Emiliano non dovesse fare il pieno in questi ultimi sei Comuni rimasti, Emiliano rischia di arrivare terzo nella provincia di Brindisi.




Pamela Spinelli
Direttore responsabile

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