Lunedì 18 luglio 2022 la cooperativa “Solidarietà e Rinnovamento”, in collaborazione con il Forum “Per cambiare l’ordine delle cose della provincia di Brindisi” e il patrocinio del Comune di Ostuni organizza, nel chiostro San Francesco del Municipio di Ostuni, nei pressi di piazza Libertà, una giornata di approfondimento, animazione, sensibilizzazione nell’ambito delle iniziative promosse per la Giornata mondiale del rifugiato 2022 (20 giugno).
La serata propone un momento di riflessione sul tema della convivenza e dell’accoglienza: com’è, come la vorremmo, come incide sulla vita delle persone, come potrebbe incidere positivamente sulla qualità della vita di tutte e tutti, adulti, ragazzi, bambini e, di conseguenza, sulla qualità del proprio territorio.
La manifestazione avrà inizio alle ore 18.30 con laboratori creativi per bambini e ragazzi dal titolo “dalla qualità del cibo…”. Si parte dalla realizzazione artistica di un pomodoro e si arriva alla storia dei campi, invitando i ragazzi alla riflessione sul concetto di discriminazione e creando momenti di condivisione multiculturale.
Seguirà una tavola rotonda dal titolo“…alla qualità dell’accoglienza” alla quale parteciperanno: Maurizio Guadalupi, presidente della coop. “Solidarietà e Rinnovamento” che dal 2001 gestisce ininterrottamente un servizio di accoglienza diffuso della rete SAI (Sistema di Integrazione e Accoglienza, ex SIPROIMI, ex SPRAR, ex PNA); Maurizio Moscara dell’associazione “Peri.P.L.O.” di Bari che gestisce un centro per neo maggiorenni a conduzione volontaria a Bari; Drissa Doumbya della Comunità africana di Brindisi, che gestisce uno sportello informativo settimanale gratuito a Brindisi; Guendalina Cisternino, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Barnaba-Bosco” di Ostuni.
Infine, alle ore 21.00, sarà proiettato il film One day one day, co-prodotto da Will Media e realizzato da Olmo Parenti sulla base di racconti di vita di alcuni braccianti di Borgo Mezzanone, a Foggia, in Puglia, uno dei più grandi ghetti d’Europa, dove in condizioni precarie vivono fianco a fianco braccianti con documenti in regola e senza documenti, che conoscono meglio o peggio la lingua italiana, più o meno consapevoli e rispettosi di regole e leggi che regolamentano il lavoro e la convivenza, a volte provati da anni di precarietà. Al termine del film si prevede un confronto tra i partecipanti che accompagnerà alle conclusioni della giornata.
L’iniziativa è promossa da Coopertiva Solidarietà e Rinnovamento, Sai Ostuni, Comune di Ostuni con la collaborazione del Forum per Cambiare l’Ordine delle Cose della provincia di Brindisi e l’adesione di Forum della Società Civile, Libera, Migrantes, Croce Rossa Italiana, Biblioteca Diocesana Ferrigno, AVIS, AIMC, ANPI, UNITRE, MEIC, AGESCI, UCIIM, AIDO, AIFO di Ostuni; ANPI, Migrantes, Compagni di Strada di Brindisi, LabTs- Laboratorio di cultura politica del Terzo Settore Puglia.