Quanto sta accadendo nel “Focolare” di Brindisi conferma che non sono ammesse sottovalutazioni, tanto più perché è in gioco la vita di tanti anziani ed anche degli operatori delle rssa e delle case di riposo.
Mi auguro che domani, nel corso della conferenza dei sindaci, i vertici dell’Asl di Brindisi forniscano risposte adeguate alla gravità della situazione, prospettando soluzioni che devono andare ben oltre il solo Focolare di Brindisi e coinvolgere l’intero sistema della rssa e delle case di riposo che operano in provincia di Brindisi. Il tutto, partendo dalla proposta del sindaco di Mesagne Matarrelli di sottoporre quanta più gente possibile ai tamponi visto che, ad oggi, la diagnosi rappresenta l’unico sistema efficace per contenere il contagio. In alternativa, si proceda con indagini sierologiche per disporre quantomeno di una pre-diagnosi.
E’ evidente che nelle strutture dove si registrerà la presenza di personale “positivo” l’Asl dovrà predisporre una risposta immediata e adeguata, in maniera tale da assicurare l’assistenza necessaria alle persone ricoverate.
Mauro Vizzino – consigliere regionale