“Cresci con lo sport”: un progetto sportivo solidale nei quartieri Sant’Elia e Commenda di Brindisi

L’iniziativa è promossa dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Robur di Brindisi e sostenuta da Enel.

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Robur di Brindisi, con il sostegno di Enel, ha presentato il progetto “Cresci con lo Sport” che prevede la realizzazione di attività motorie sportive nei quartieri Sant’Elia e Commenda.

Si è scelto l’Auditorium dell’Istituto Comprensivo “Sant’Elia-Commenda”, come luogo per illustrare come si svilupperà il progetto che mira a coinvolgere proprio i ragazzi di quei quartieri ad alto rischio di disagio sociale e di abbandono precoce degli studi e dello sport.

Gianpaolo Amatori, General Manager dell’ASD Robur, ha spiegato il progetto, alla presenza del Sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, l’assessore allo Sport, Oreste Pinto, del Responsabile Enel Affari Territoriali Puglia e Basilicata, Angelo Di Giovine, dei dirigenti scolastici Lucia Portolano, dell’Ist. Comprensivo “Sant’Elia-Commenda” eStefania Metrangolo, del Liceo Scientifico Sportivo “Fermi-Monticelli”, e ha sottolineato come i corsi sportivi saranno organizzati nelle ore pomeridiane come interventi a supporto extra-scolastico.

Le sedi saranno proprio le palestre delle scuole del quartiere, con il coinvolgimento dei Docenti che svolgeranno funzioni di Tutor, supportati dagli studenti del Liceo Scientifico Sportivo “Fermi-Monticelli” coinvolti nell’ambito del progetto “Alternanza Scuola-Lavoro”. L’Asd Robur si avvarrà di tecnici qualificati dalla Federazione Italiana Pallacanestro e gli allenamenti saranno diretti da un Allenatore Nazionale di Basket e Istruttore Nazionale Minibasket. I corsi si concluderanno con la chiusura dell’anno scolastico e prevedono lezioni settimanale di sessanta minuti. A tutti i ragazzi partecipanti sarà fornito un completo di basket con i loghi del Comune di Brindisi, degli Istituti, dell’Associazione sportiva e del Main Sponsor Enel.

La scelta di sport come Basket e Minibasket si adatta molto bene all’evoluzione motoria del bambino che con essa sviluppa un’attività divertente, compensativa, addestrativa e competitiva, dove l’agonismo deve essere vissuto come voglia di confrontarsi e di verificare il proprio valore. Lo sport sarà proposto anche come occasione di socializzazione e di divertimento. L’Associazione Sportiva Dilettantistica Robur, è l’unica società di basket della provincia di Brindisi riconosciuta quale “Centro Coni” per l’orientamento e l’avviamento allo Sport, destinato ai giovani dai 5 ai 14 anni di età.

E con lo stesso spirito solidale Enel ha voluto sostenere questa iniziativa che rientra nel suo piano di Sostenibilità a favore della città di Brindisi. Il fenomeno dell’abbandono sportivo precoce colpisce i bambini/ragazzi nella fascia d’età 11-17 anni e in particolar modo nei quartieri dove maggiore è il disagio giovanile. Ogni anno migliaia di giovani rinunciano all’attività sportiva, ma raramente ciò accade perché è nata in loro una nuova passione. I giovani si allontanano dallo sport, fanno drop-out, (ritirarsi) perché le motivazioni iniziali non sono, in parte o del tutto, soddisfatte. Da studi e ricerche effettuate si evince che circa il 20% dei maschi e il 40% delle femmine interrompe prematuramente la pratica sportiva agonistica. La fascia d’età più a rischio è tra i 15 e i 17 anni per i ragazzi, mentre per le ragazze questa tendenza si manifesta leggermente prima. Per certi aspetti il drop-out può essere considerato “fisiologico”, essendo inevitabile un mutamento di interessi e priorità nella vita dei giovani. Allo stesso tempo si riscontra come siano in crescente aumento patologie come l’obesità che hanno radici proprio in una vita sedentaria.

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