BRINDISI – Pubblicato, ieri, 17 febbraio 2017, sul sito ufficiale della diocesi di Brindisi Ostuni, il decreto dell’arcivescovo, riguardante le disposizioni riguardo ai padrini e madrine: resta la possibilità ai genitori di scegliere un padrino o una madrina, oppure un padrino ed una madrina per il battesimo, mentre dal 1° gennaio 2018, sarà la catechista a presentare i cresimandi.
Niente più madrina o padrino, dunque, per chi riceverà il sacramento della Confermazione, saranno i catechisti, espressione della comunità che accompagna nel cammino della fede, a presentarli.
Queste decisioni sono contenute, nel decreto pubblicato ieri sul sito della diocesi di Brindisi Ostuni, contenente non solo le disposizioni ma anche le motivazioni di tale scelta, concordata con i vicari foranei della diocesi.
Tali disposizioni possono andare in vigore anche prima, qualora i genitori lo desiderassero. Il decreto avrà la validità di tre anni, dopo i quali potrà essere confermato o abrogato.
Di seguito il link della Diocesi:
Data per scontato, la nota impreparazione non solo dei padrini e madrine ma anche dei genitori stessi ad avvicinarsi ai sacramenti che riguardano i propri figli, mi pare che la decisione a riguardo, sia non solo giusta ma doverosa.Ma, questo provvedimento, ripeto doveroso , non porterà ad un ulteriore allontanamento dalla Chiesa?