Disabili, declassamento NIAT: “Pasqualone, se ci sei batti un colpo! Siamo stanchi di subire”

Duole constatare l’indifferenza delle istituzioni.  Circa due settimane fa, per il tramite del coordinatore Provinciale dott.  Paolo Taurino, abbiamo provveduto a contattare la segreteria generale dell’ASL per chiedere un’appuntamento al Direttore Generale Dott. Pasqualone, dal quale ad oggi, non abbiamo ancora avuto risposta. Noi “teste dure” ci riproveremo lunedì.

È duro per una mamna di un disabile non sapere quali soluzioni siano state intraprese a seguito del declassamento del NIAT che passerà  da Complesso a Semplice. Ci saranno sicuramente meno ore di integrazione scolastica, il cui rapporto tra assistenti e alunni, già  ridotto ad 1 a 3, aumenterà a 1 a 5  con la conseguenza di aggravare e mettere in difficoltà alunni,  assistenti e  consecutivamente i docenti. È devastante privare l’alunno della figura dell’assistente, poiché il rapporto 1 a 5 non può di certo garantire nessuna forma di relazione educativa e formativa. Un ridimensionamento economico assurdo che si ripercuoterebbe solo ed esclusivamente ancora una volta sulla pelle dei disabili. Siamo stanchi di subire: vogliamo delle risposte celeri e concrete! Da non sottovalutare, tra i tanti,  il problema della mancata esistenza nella gran parte delle scuole di un locale fasciatoio idoneo per le varie disabilità,  che permetta ai disabili di fruire un servizio igienico adeguato. Ringrazio personalmente il Presidente della Regione Puglia Michele  Emiliano il quale ha arrecato danni alla fascia più debole, avrebbe potuto fare come il suo predecessore prima nemico ora alleato Vendola che non interessandosi dei disabili, non causò ulteriori danni. Il Presidente della Regione Puglia farebbe bene a rivedere quanto da lui approvato. Attendiamo, quindi, con impazienza una risposta dal Dott. Pasqualone”.