Una tranquilla giornata in spiaggia si è conclusa in modo drammatico per Tammy Perreault, una americana di 63 anni della Carolina del Sud. La donna è morta mercoledì dopo essere stata trafitta al petto da un parasole spazzato via da una raffica di vento. La 63enne era sulla spiaggia della località balneare di Garden City, nella contea di Horry, quando è stata colpita frontalmente dal piede appuntito dell’ombrellone. I soccorritori sono rapidamente arrivati sul posto e la vittima ha ricevuto i primi soccorsi prima di essere trasferita in ospedale, dove purtroppo è deceduta per le ferite riportate, ha detto la polizia locale. Secondo la Consumer Product Safety Commission, un’agenzia statunitense istituita per proteggere le persone dal “rischio irragionevole di lesioni da prodotti di consumo”, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, circa 3.000 persone vengono ferite ogni anno in incidenti che coinvolgono ombrelli negli Stati Uniti. Nel 2016 in un incidente simile è morta anche una donna di 55 anni. Diversi senatori statunitensi avevano già chiesto norme di sicurezza più severe per gli ombrelloni sulle spiagge un anno fa.