La qualità dell’alimentazione è fondamentale per  la salute della gestante  e quella del nascituro.

È quindi opportuno prestare attenzione all’alimentazione della futura mamma, già a partire dal periodo pre-concezionale, cioè prima del concepimento, fino a tutto il periodo in cui il bambino verrà allattato al seno.

Questo ovviamente non significa mangiare per due, ma assicurare il fabbisogno calorico e di nutrienti necessari per affrontare al meglio tale periodo.

Alcuni semplici consigli possono essere

  • Seguire una dieta quotidiana il più possibile varia e contenente tutti i principi nutritivi
  • Fare 4-5 pasti al giorno
  • Mangiare lentamente, l’ingestione di aria può dare un senso di gonfiore addominale
  • Bere almeno 2 litri di acqua al giorno, preferibilmente oligominerale, non gasata.

Da preferire:

  • Alimenti freschi per mantenerne inalterato il contenuto di vitamine e minerali
  • Carni magre consumate ben cotte
  • Pesci tipo sogliola, merluzzo, nasello, trota, palombo, dentice, orata cucinati arrosto, al cartoccio, al vapore o in umido
  • Formaggi magri tipo mozzarella, ricotta, crescenza, robiola
  • Latte e yogurt, preferibilmente magri
  • Verdura e frutta di stagione, ben lavata, e disinfettata con le opportune sostanze,ogni giorno.

Da limitare:

  • Caffè e tè
  • Sale( meglio quello iodato)
  • Zuccheri
  • Uova: non più di 2 a settimana, ben cotte
  • Grassi

Da evitare assolutamente:

  • Bevande alcoliche.
  • fumo

Importante è non esagerare con le porzioni e con le calorie, il fabbisogno calorico, non è di molto aumentato durante la gestazione, è importante mantenersi su un massimo di 12,5 kg totali da acquistare ne corso dei nove mesi e che vanno monitorati dal ginecologo e dal medico, per evitare gli effetti dannosi legati all’elevato peso in gravidanza. Fondamentale è affidarsi al medico, per valutare ciascun caso.

Dott.ssa Emanuela Giannuzzo

Laureata in medicina e chirurgia

Specializzata in Medicina estetica e Nutrizione Clinica

Medico abilitato alla Professione di Medico di Medicina Generale

Medico abilitato alla urgenza ed Emergenza territoriale

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