Nell’ambito dell’edizione 2018 dell’AdriaticCup, eventi di motonautica organizzati dal Circolo Nautico Porta D’Oriente, in collaborazione con la Federazione Italiana Motonautica, Comune Di Brindisi, Autorità di Sistema del Mare Adriatico Meridionale, Capitaneria di Porto e in programma a Brindisi, sul Lungomare ReginaMargherita, dal 29 giugno all’1 luglio, grande attenzione sarà riservata ai giovani atleti del Trofeo Coni.
La competizione, che di anno in anno ottiene sempre maggiori consensi in termini di partecipazione, ha come obiettivo quello di far avvicinare i giovani, di età compresa fra gli 8 e i 15 anni, alle discipline motonautiche.
Si parte il 28 giugno. Nel pomeriggio è prevista la consegna dei kit ai partecipanti che il giorno seguente, con l’ausilio di istruttori federali, parteciperanno a lezioni teoriche e pratiche, queste ultime a bordo di gommoni forniti dalla Federazione e muniti dell’attrezzatura adatta a svolgere in assoluta sicurezza l’attività in mare.
La novità di quest’anno è che il Trofeo Coni sarà sponsorizzato da EcotecnicaSrl, che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani nella città di Brindisi,società che ha condiviso il progetto della Fim e del Circolo Nautico Porta d’Oriente. In questo percorso di avvicinamento alle discipline acquatiche, infatti, si inserisce anche l’insegnamento di valori fondamentali per la crescita e la formazione dei piccoli partecipanti, quali il rispetto dell’ambiente e quindi anche del mare.
E’ stato, quindi, elaborato un progetto che prevede il coinvolgimento dei ragazzi, destinatari di attività che mirano a insegnare loro le regole basilari della raccolta differenziata, attraverso giochi semplici e intuitivi. Il programma prevede uno laboratorio didattico sul tema “Differenzia Insieme a Me” rivolto esclusivamente ai protagonisti del Trofeo Coni che, a margine delle lezioni, “giocheranno a fare la raccolta differenziata”. Si tratta di un gioco di squadra, in cui i partecipanti suddivisi in gruppi o squadre, dovranno selezionare il rifiuto e indovinare il contenitore giusto in cui conferirlo.
Ogni laboratorio, gestito da n. 2 educatori ecologici
Oltre agli educatori ecologici, i partecipanti saranno seguiti dalla pedagogista Tiziana Caprino.