BRINDISI – Trent’anni di età e 23 anni di agonismo con la Federazione Italiana Scherma. E’ questo il profilo di Emilio Pettinau, grande Atleta e Vice Presidente della società Lame Azzurre Brindisi.
Una vita dedicata allo sport e ai sacrifici, in quanto lo sport fatto con costanza, dedizione e soprattutto a livello agonistico, porta via molto tempo, specialmente alla vita personale. Nel corso degli anni ha comunque lavorato e studiato per poi conseguire la laurea in Ingegneria dell’automazione industriale, anche se a volte ha dovuto dedicarsi di più alla vita privata e non a quella sportiva per avere un titolo e soprattutto soddisfazioni in ambito lavorativo/professionale. Ed è così che il 3 Gennaio porta a segno la nomina di “Delegato Provinciale FIS Brindisi”.
Inizia la sua carriera schermistica a soli 7 anni, con i “Maestri Zumbo”, nella specialità della Spada, ottenendo ottimi piazzamenti in ambito Nazionale, Interregionale e Regionale, fino a quando nel 1999 prese parte agli allenamenti con la Nazionale italiana, del settore giovanile Under 18. Continua così con la sua passione, conseguendo nel 2006 il Diploma di “Istruttore Nazionale alle 3 armi, quali fioretto-spada-sciabola e nel 2010 diventa Arbitro Nazionale di Spada, togliendosi grandi soddisfazioni anche nel mondo dell’arbitraggio. Attualmente continua ad allenarsi e a fare Scherma a livello agonistico, anche se dobbiamo ricordare che è stato fermo circa 3 anni per un infortunio che non gli permetteva di ritornare in pedana, ma che comunque lo vedeva impegnato come Dirigente. Nelle ultime settimane di Dicembre, si è tesserato anche con una società di Atletica, dove sta iniziando pian piano a crescere con discreti risultati e che lo vedranno protagonista prossimamente anche nel mondo del podismo. Obbiettivi ne ha tanti, non vuole svelarli per scaramanzia, ma di sicuro lo vedremo nuovamente protagonista sul podio con la Spada e la Medaglia tra le mani. Rivolge un ringraziamento speciale alla Maestra Antonella Di Coste, nonché consigliera Regionale della FIS, e di conseguenza anche alla società Lame Azzurre Brindisi dei Maestri Zumbo per aver riposto in lui una grande fiducia, oggetto di discussione sia in ambito Regionale che Nazionale, con un meritato successo.