L’allarme lanciato dal Presidente provinciale di Cna Franco Gentile inerente il totale disimpegno e disinteresse di Enel spa da questo territorio è gravissimo e preoccupante per tutto il tessuto economico. Entro il 2025, quindi tra pochissimi mesi, il Direttore Italia di Enel, Nicola Lanzetta, durante un’audizione parlamentare ha confermato che si completerà il processo di decarbonizzazione della centrale Federico II di Cerano senza assicurare gli investimenti alternativi necessari a garantire una transizione produttiva anche all’indotto.
In questi anni sono state tantissime le promesse fatte che, ora è evidente, servivano solo per qualche titolo di giornale ad effetto. La circostanza annunciata che Enel farà poco o niente per questo territorio, dopo anni di produzione di energia per tutto il Paese con la centrale a carbone più grande d’Europa è una beffa per i brindisini e rappresenta purtroppo l’ennesimo impegno disatteso. E qualcuno dovrà assumersi le proprie responsabilità.
Siamo convinti che la proposta di insediare un tavolo permanente di concertazione territoriale per tutte le vertenze aperte, da Basell a Enel, avanzata dal presidente Cna Franco Gentile non sia più rinviabile e, nell’immediato, è necessario che il Sindaco di Brindisi e il Presidente della Provincia convochino il Direttore Italia di Enel affinché definisca con chiarezza le intenzioni del gruppo per gli investimenti nel medio e lungo periodo per Brindisi che non possono limitarsi solo alla realizzazione di impianti di produzione di energia rinnovabile. Per questo sarà imprescindibile insediare sul territorio tutte le filiere produttive collegate alla realizzazione degli impianti di produzione e stoccaggio di energia. Dopotutto questo territorio merita grande rispetto e considerazione per quello che ha rappresentato negli anni per Enel e non potrà accettare misere briciole.
Nella conferenza dei capigruppo consiliari del Comune di Brindisi che si riunirà nei prossimi giorni chiederemo l’intervento del Sindaco Marchionna e, se necessario, un confronto ufficiale con i rappresentanti di Enel.
Francesco Cannalire capogruppo consiliare PD Brindisi