Si apprende dagli organi di informazione che è stato nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della S.T.P. (Società Trasporti Pubblici). I soci della STP (Comune di Brindisi e Provincia di Brindisi) hanno rieletto Presidente, l’Avv. Almiento edi Consiglieri di Amministrazione, altri 2 professionisti (di Ostuni e Francavilla). Non si comprendono le ragioni per le quali si è proceduto a tali nomine, non vi erano certo motivi di urgenza che giustificassero tutto ciò, invece è palese l’inopportunità “politica” di procedere a tali nomine considerato che il Comune di Brindisi fra meno di 2 mesi eleggerà il nuovo Sindaco e che ad ottobre si eleggerà il nuovo Presidente della Provincia.

Energie Per l’Italia chiede il perché di una simile forzatura che di fatto impedisceal futuro Sindaco edal futuro Presidente della Provincia (e quindi la volontà popolare) di poter concretamente intervenire sulla gestione della STP di cui i rispettivi Enti sono soci.
Energie Per l’Italia ritiene che anche sulla STP debba aprirsi una fase di confronto, in particolare sul reale rapporto per la collettività dei costi/benefici di tale Società.
I disservizi per l’utenza, le inefficienze, le carenzesono sotto gli occhi di tutti e non certo per colpa delle maestranze, parimenti i costi di esercizio per i contribuenti sono onerosissimi (non vorremmo sbagliare ma si tratta circa € 750.000,00 al mese !!!) in virtù di un contratto di esercizio   che a nostro avviso va rimodulato.

Ci mancherebbe altro che con un simile contratto di esercizio l’azienda dovesse pure chiudere in perdita.

La realtà quotidiana ci dice che usufruire del servizio di trasporto pubblico è un optional, mezzi sovradimensionati, linee cervellotiche, informazioni sugli orari pari a zero, aree di fermata in degrado. Per non parlare della stazione per i Bus Extraurbani, sono stati spesi soldi, ma della stazione neppure l’ombra e quindi i mezzi continuano allegramente a circolare nell’area urbana ad alto tasso di traffico con fermate e soste in aree sprovviste di qualsivoglia servizio per l’utenza e per gli stessi operatori. Qualcuno inoltre dovrebbe spiegare il senso e la logica con cui a suo tempo hanno individuato l’area della ipotetica stazione dei bus extraurbani (a fianco al Cimitero).    Apprezziamo il presenzialismo del Presidente, lo apprezzeremmo ancora di più se fornisse risposte concrete per dare alla città un servizio di trasporto pubblico degno di tale nome.
Energie Per l’Italia ritiene che con la prossima elezione del nuovo Sindaco, i vari amministratoridelleSocietà ed Enti di cui il Comune è socio significativo, debbano presentare le proprie dimissioni, per consentire alla neo eletta amministrazione comunale (qualunque essa sarà) di procedere con le proprie linee programmatiche circa la gestione delle società partecipate, che per altro incidono significativamente sul bilancio del comune in termini non solo economici ma anche sociali.

Coordinamento Provinciale Brindisi

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