BRUXELLES – Sarà il consigliere comunale di Brindisi di Forza Italia e vicepresidente del gruppo Ppe, Mauro D’Attis, il portavoce degli enti territoriali dell’Ue, sul tema del cosiddetto “pilastro europeo” dei diritti sociali.
Il ruolo di assegnare a D’Attis il ruolo di relatore del parere è stato assegnato dal Comitato europeo delle Regioni (CdR); tale parere non passerà dal lavoro di commissione, ma verrà direttamente discusso e votato durante la plenaria di ottobre.
“È una bella novità per il Partito popolare” che la responsabilità del dossier sia stato affidato a un suo membro, “visto che di solito i temi sociali sono ascritti ai socialisti”, commenta D’Attis, “e poi il fatto che il Ppe abbia scelto un italiano per me è motivo di grande orgoglio”. “Per redigere il parere mi avvarrò di un italiano molto esperto della materia, Paolo Reboani, che è stato fino a qualche mese fa il presidente di Italia Lavoro”, spiega D’Attis, assicurando che porterà la propria “esperienza” di italiano e pugliese nel testo.